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Le 5 regole fondamentali per una buona acqua in camper e caravan

regole acqua

Consigli e suggerimenti per mantenere in salute l'impianto idrico del veicolo ricreazionale e avere sempre "acqua buona".

di Lorenzo Gnaccarini

sede acquatravel 01In tanti anni di collaborazione con ACQUATRAVEL, la nota azienda italiana che studia e realizza prodotti per il trattamento dell'acqua dei camper e caravan,  ho capito quanto sia facile avere acqua deteriorata in camper e altrettanto facile avere una cura del proprio impianto idrico per prevenire i danni alla propria salute e alle apparecchiature che sono a contatto con l'acqua.

L'acqua potabile arriva a casa tramite le tubazioni e la potabilità è garantita dal gestore dell'acquedotto. Ma nel camper e nella caravan, pur avendo serbatoi e tubazioni idonee per uso alimentare, l'acqua può deteriorarsi a causa di vari fattori e può diventare nociva per l'organismo.

È facile rovinare le vacanze perché l'acqua potabile che avevamo caricato si è deteriorata. Le cause possono essere tante e i batteri proliferano più velocemente con le alte temperature, condizione molto comune per i camper e caravan che rimangono in sosta sotto il sole.

Poi, quell'acqua la usiamo per cucinare, lavare la frutta e la verdura, in toilette per lavarsi con la doccia, i denti, ecc... perché ci sembra "buona" ma invece potrebbe essersi alterata e potrebbe causare problemi di salute.

Ad esempio, la legionella è un batterio che si sviluppa nell'acqua stagnante e contaminata con temperature tra i 25 e i 45° C (classiche condizioni ambientali dei camper in estate sotto il sole) e si trasmette tramite aerosol, tipo la nebulizzazione che si sviluppa quando facciamo la doccia: il vapore con la legionella viene respirato e il batterio viene introdotto nei polmoni, causando le infezioni molto dannose per l'uomo. In questo caso, l'acqua sembra "normale" ma presenta il batterio nocivo per la salute.

Generalmente, i problemi che possono accadere nei serbatoi e nelle tubazioni sono:

Queste problematiche possono rovinarci la vacanza, fino ad arrivare a causarci problemi di salute. Occorre, quindi, adottare alcuni piccoli accorgimenti che possono permetterci di avere una buona acqua a bordo del nostro camper o caravan.

Ecco la diretta durante la quale abbiamo presentato le 5 regole fondamentali e tanti altri consigli su come prendersi cura dell'impianto dell'acqua del camper

1 - USARE SEMPRE IL PROPRIO TUBO DELL'ACQUA PER IL RIFORNIMENTO

Se arriviamo in una postazione di carico dell'acqua e troviamo un tubo già montato, chi ci assicura che quel tubo sia igienico? Sarà stato utilizzato SOLO per caricare acqua oppure qualcuno può averlo utilizzato per sciacquare una cassetta WC, casomai inserendo il tubo all'interno della cassetta? E noi dovremmo utilizzare quel tubo per mettere acqua potabile nel nostro serbatoio del camper?

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tubo rifornimento acqua sporco

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tubo rifornimento acqua sporco

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tubo rifornimento acqua sporco

Per questi motivi è meglio utilizzare SOLO il nostro tubo per riempire il nostro serbatoio dell'acqua del camper o caravan. Naturalmente, il nostro tubo deve essere perfettamente pulito e igienico.

Per tenere il nostro tubo sempre in forma, è opportuno eseguire una sanificazione almeno due volte l'anno, così da eliminare eventuali formazioni di alghe e cariche batteriche che si possono essere formate all'interno del tubo durante il periodo di inutilizzo. Per disinfettarlo, si può riempire il tubo con ipoclorito di sodio (candeggina) e lasciare il liquido per circa 30 minuti all'interno per poi sciacquare abbondantemente fino a togliere il caratteristico odore. Un'alternativa alla candeggina è utilizzare un prodotto disinfettante classificato come "Presidio Medico Chirurgico", perché altri prodotti potrebbero lasciare residui dannosi per l'uomo e quell'acqua che mettiamo nel serbatoio con quel tubo la utilizziamo per lavarci i denti, lavare la frutta e verdura, ecc... quindi deve essere potabile e priva di sostanze pericolose per la nostra salute.

2 - AVERE UN FILTRO A SEDIMENTI SUL TUBO DELL'ACQUA

Anche se troviamo un tubo montato sulla colonna dell'acqua che ci sembra pulito, potrebbe essere inutilizzato da tempo. Chi ci assicura che all'interno non vi abbia trovato rifugio una lumaca od altro piccolo animale o insetto, che poi vengono trasportati nel nostro serbatoio con il riempimento?

Inoltre, nel nostro serbatoio può entrare anche ruggine, sabbia, alghe ed altre sostanze organiche o inorganiche portate dall'acqua durante il suo corso all'interno delle tubazioni. Come facciamo ad evitare che corpi estranei entrino nel nostro serbatoio anche se utilizziamo il nostro tubo ben pulito e disinfettato?

01 serbatoio camper inquinato lumaca 01

serbatoio camper sporco

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serbatoio camper sporco

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lumaca in serbatoio camper 

Per evitare che questi materiali possano entrare e depositarsi nei nostri serbatoi ed inquinare l'acqua, è utile avere un filtro a sedimenti con filtrazione di minimo 5 micron montato sul nostro tubo dell'acqua, preferibilmente installato il più vicino possibile all'innesto con il nostro serbatoio, così da fermare anche questi detriti che possono entrare ed inquinare il nostro serbatoio.

3 - SVUOTARE SEMPRE I SERBATOI E I TUBI

Quando si ritorna da un viaggio, lasciare acqua nei serbatoi e nei tubi potrebbero permettere lo sviluppo di colonie batteriche tali da inquinare il nostro impianto e alla successiva ripartenza l'acqua potrebbe essere deteriorata e carica di batteri.

Bisogna sempre svuotare completamente i serbatoi di acque chiare e grigie e tutto l'impianto dell'acqua, soprattutto se si deve lasciare il camper o caravan fermi per almeno 4-5 giorni, casomai sotto il sole o in estate, periodo in cui le alte temperature consentono una veloce riproduzione dei batteri rispetto al buio di un rimessaggio o le basse temperature, situazioni che, invece, rallentano un po' la riproduzione dei batteri lasciandoci qualche giorno in più prima che si deteriori l'acqua.

Si consiglia anche di lasciare i rubinetti delle varie utenze aperti, così da asciugare i tubi, mentre bisogna ricordarsi di chiudere sempre la valvola di scarico del serbatoi delle acque grigie per evitare che animali o sporco possano introdursi nel nostro serbatoio.

4 - ELIMINARE LE FORMAZIONI DI CALCARE

Abbiamo già evidenziato come il calcare nel serbatoio delle acque chiare e nei tubi possono favorire la formazione di colonie batteriche, quindi bisogna ridurre od eliminare la formazione e i depositi di calcare.

Il calcare, con il tempo, si deposita sulle superfici dei tubi e del serbatoi e favorisce lo sviluppo di colonie batteriche, fino un 50-60% in più rispetto ad un tubo o serbatoio privo di calcare. Il calcare, inoltre, può danneggiare apparecchiature come il boiler, far invecchiare precocemente i rubinetti, generando malfunzionamenti e perdite d'acqua dalle guarnizioni, portando alla classica goccia che esce dal rubinetto chiuso.

03 incrostazioni calcare 02

Per evitare di avere depositi di calcare nei tubi e nelle apparecchiature è sufficiente installare un magnete sul tubo dell'acqua in uscita dalla pompa dell'acqua. L'acqua passa attraverso il campo magnetico del magnete e il calcare si trasforma in aragonite, un materiale che inerte che possiede l'importante caratteristica di evitare di depositarsi e di attaccarsi alle superfici, così da essere eliminato con il flusso dell'acqua che esce dal rubinetto.

Se con il magnete evitiamo la formazione del calcare dalla pompa fino all'uscita dei rubinetti, per limitare la formazione di calcare nel serbatoio delle acque chiare occorre eseguire un trattamento di decalcificazione almeno una volta l'anno.

5 - SANIFICARE ED IGIENIZZARE L'IMPIANTO DELL'ACQUA

La stagnazione dell'acqua potabile nei serbatoi e nei tubi porta alla formazione del biofilm ed altre incrostazioni. Queste formazioni sono terreno fertile per le colonie di batteri. Bisogna, quindi, sanificare ed igienizzare i serbatoi e i tubi dell'acqua almeno 1 volta l'anno.

Molte persone pensano che il cloro sia un prodotto valido per sanificare ed igienizzare i serbatoi, quindi utilizzano prodotti con cloro pensando che dopo il trattamento tutto l'impianto sia a posto. Questo è sbagliato. Il cloro ha un'azione disinfettante però le incrostazioni ed il biofilm resistono al cloro e rimangono presenti nell'impianto o per lo meno nelle quantità giuste agisce solo da disinfettante, per eliminare il biofilm e incrostazioni bisognerebbe usarne un tale quantitativo che ci corroderebbe tutte le guarnizioni e le saldature del boiler. Quindi, una volta che il cloro ha agito distruggendo la carica batterica, questa si riforma molto velocemente perché il biofilm (la casa delle colonie batteriche) è rimasta intatta e l'acqua diventa presto malsana.

formazione biofilm contaminazione batterica serbatoi camper 02

Per sanificare ed igienizzare efficacemente i serbatoi e le tubazioni bisogna utilizzare prodotti specifici che possano eliminare i batteri e disgregare le incrostazioni ed il biofilm dalle pareti di serbatoio e tubi. Questi specifici prodotti, oltre a contenere una percentuale di cloro, contengono anche altre sostanze che distruggono il biofilm e sciolgono le incrostazioni, così da togliere tutto ciò che potrebbe favorire la proliferazione della carica batterica.

CONCLUSIONI

L'impianto dell'acqua dei camper e caravan deve essere trattato con molta cura affinché ci possa permettere di trascorrere vacanze senza avere problemi di salute e malfunzionamenti a causa del deterioramento dell'acqua.

Con questi 5 accorgimenti possiamo avere la certezza di avere fatto il minimo per avere un impianto sano.

Per la cura dei serbatoi ed avere acqua sempre pura nei tubi pronta per essere utilizzata, consigliamo di utilizzare i prodotti di Acquatravel che sono stati appositamente studiati per garantire la massima efficacia ed igiene negli impianti dell'acqua di camper e caravan. I prodotti sono stati tutti accuratamente testati e quelli disinfettanti hanno conseguito il Presidio Medico Chiurgico, che garantisce l'efficacia e tutela la salute delle persone.