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10 domande per conoscere la famiglia di VENETO for KIDS

veneto for kids presentazione def

Sono entrati ufficialmente nella famiglia di Vacanzelandia, andiamo a conoscere meglio Stefania, Daniele, Sofia e Alice del blog VENETO for KIDS

Abbiamo dato il benvenuto nel nostro team alla famiglia di Veneto for Kids l'11 aprile (chi ha perso la news la può leggere QUI) ora andiamo a conoscerli meglio questi "esploratori, viaggiatori e camperisti", 10 domande per scoprire chi sono e le loro passioni:

 

D. Raccontateci un po' di voi: chi sono i componenti di Veneto for kids?veneto for kids vista montagne
R. Il nostro equipaggio è composto da quattro persone: mamma Stefania, papà Daniele e le due piccole esploratrici Sofia e Alice di 7 e 5 anni. Siamo una famiglia molto attiva: ogni occasione è buona per una gita fuori porta anche a pochi km da casa. Viaggiare è sempre stata una nostra passione. Il viaggio per noi è proprio una forma mentis, significa “esplorare e conoscere”, anche nella vita di tutti i giorni. Vogliamo crescere le nostre bambine con quest'idea perché crediamo che le renderà delle persone migliori. 


D. Il vostro blog “Veneto for kids” racconta principalmente della vostra regione e di altre mete family style, come è nata l'idea di aprire un blog?
R. L'idea è nata dalla voglia di avere un diario di bordo di famiglia per annotare i nostri appunti di viaggio. Con il passare del tempo tante famiglie viaggiatrici hanno cominciato a leggerci per trovare ispirazioni per le loro gite e vacanze. Ora possiamo contare su una community attiva e vivace composta da mamme e papà alla ricerca di mete family friendly da vivere insieme ai loro bambini.

D. Da quanti anni è online?
R. A Marzo 2018 abbiamo festeggiato 3 anni di blog. Il blog è diventato parte integrante della nostra vita famigliare perché ci accompagna nelle nostre scoperte ma rimane pur sempre un hobby, che riusciamo a seguire nei ritagli di tempo. Abbiamo infatti entrambi un lavoro a tempo pieno, gli impegni delle bambine da seguire e le incombenze della vita quotidiana da affrontare. Leggendoci, scoprirete che il blog segue i nostri ritmi, alternando momenti più attivi ad altri più tranquilli, nei quali ricarichiamo le batterie per l'avventura successiva.

D. Chi si occupa del blog e delle attività social?
R. L'idea del blog è stata mia (Stefania). Ho fatto tutto da sola all'inizio, studiando e imparando leggendo online. Mi occupo anche delle attività social, specialmente facebook e instagram. Mi diverte molto essere a diretto contatto con chi ci legge perché oltre a dare consigli, scopro sempre cose nuove (e la lista dei viaggi dei desideri si allunga!). Daniele si è approcciato a questo mondo per forza di cose, ma è di grande aiuto con le foto essendo grande appassionato di fotografia.

veneto for kids camperD. Sappiamo che viaggiate in camper in “prestito d'uso” che cosa significa? 
R. Non abbiamo un camper di proprietà, per i nostri viaggi utilizziamo infatti il camper del nonno Giovanni (mio suocero). Durante l'anno ci accordiamo sul suo utilizzo, ovvero “prenotiamo” i periodi in cui ci piacerebbe usarlo, soprattutto per quanto riguarda le vacanze estive. Per quanto riguarda invece i week end, ce ne sono talmente tanti a disposizione che difficilmente intralciamo i piani gli uni e degli altri.

D.Vi piacerebbe un giorno avere un camper tutto vostro?
R. Ogni tanto ci viene la voglia di avere un camper tutto nostro. Gli aspetti che ci lusingano di più sono quelli di avere la libertà assoluta per il suo utilizzo e la possibilità di poterlo attrezzare a nostro piacimento. Tuttavia, l'acquisto di un mezzo ricreazionale è un passo importante nel bilancio di una famiglia con tutti gli annessi e connessi (rimessaggio, manutenzione...). Considerando dunque i pro e i contro, nel nostro caso la condivisione del camper è la scelta migliore

D. Alle bambine piace la vita di camper?
R. Le bambine adorano la vita di camper. Il camper per loro è come una grande casa viaggiante dove hanno la loro piccola cameretta, dove possono giocare,veneto for kids vita da camper dove possono esplorare mondi nuovi. Viaggiare in camper ha allargato i loro orizzonti: hanno un grande spirito di adattamento e sono sempre aperte a nuove avventure. Durante il nostro primo viaggio on the road a quattro nella Foresta Nera in Germania hanno scoperto la bellezza di svegliarsi ogni giorno in un posto diverso. Loro però amano anche la vita da campeggio, con i ritmi lenti delle giornate trascorse in famiglia, senza dover per forza fare qualcosa di particolare. 

D. Quando non viaggiate in camper che cosa prediligete come sistemazione/alloggio?
R. Anche quando non viaggiamo in camper, il campeggio rimane sempre la nostra soluzione preferita. In questi casi optiamo per i bungalow o le mobilehome, anche se ci piacerebbe provare la nuova frontiera del glamping. Il campeggio è per noi la soluzione ideale per le famiglie perché i bambini sono liberi di vivere la vacanza all'aperto, senza alcuna costrizione rispetto ad orari prestabiliti e si possono scegliere le strutture in base alle proprie necessità. Si va da veri e propri villaggi turistici dotati di ogni comfort a campeggi più semplici. Anche in questo senso ci piace spaziare, alternando vacanze più spartane ad altre in cui ci vogliamo concedere una coccola in più.

D. Sul vostro blog abbiamo visto che avete le sezioni divise per argomenti come MONTAGNA MARE PARCHI CITTÀ LAGO... ognuno di voi ha una preferenza?
R. Proprio così. Nel nostro caso vale il detto “gli opposti si attraggono”. Daniele è amante della montagna, dei laghi, degli ambienti naturali incontaminati (anche l'argine del fiume dietro casa per intenderci).
Io (Stefania) adoro il mare perché mi ricorda le vacanze della mia infanzia in campeggio in tenda in giro sulle coste italiane. Le altre mie passioni sono le città d'arte e i parchi divertimenti per rimanere sempre bambina. Se chiedete alle bambine, vi risponderanno “tutto”! Loro si prendono il meglio di ognuno di noi e di questo siamo davvero felici!

veneto for kids gita maialiniD. Nella scelta delle destinazioni e delle mete vi piace essere tutti coinvolti nell'organizzazione o qualcuno di voi è più trainante dell'altro?
R. Io (Stefania) sono la mente. Sono un'organizzatrice compulsiva: compro guide, mi documento online, individuo l'itinerario e pianifico tutto nei dettagli. Daniele invece è il nostro “sherpa” (a me piace chiamarlo così): mi aiuta nella realizzare dei progetti di viaggio. Fa il lavoro pesante ma non soltanto. Con il suo forte senso pratico riesce ad individuare le possibili criticità per portarci alla vetta. Direi che insieme formiamo una bella squadra!