Stampa

Diario di viaggio

ROMA

in camper nella città eterna

roma

Nazione: ITALIA
Regione: LAZIO
Province: ROMA
Periodo: Dal 16/04 al 22/04/2014
Tipo di itinerario: STANZIALE
Distanza percorsa totale (Km): 843

Commenti e consigli:

Visitare una capitale richiede tempo, soprattutto se la capitale è ROMA, dove oltre 2700 anni di storia hanno lasciato tracce e resti, un tessuto urbano e sotterraneo dove si ammira l'importanza ricoperta in passato quando era la sede dell'autorità imperiale e dell'amministrazione dell'Impero Romano, oltre all'importanza religiosa a livello internazionale quale sede pontificia, secoli e secoli di storia da scoprire, conoscere e contemplare, nonché la storia attuale della vita politica italiana.

E' consigliabile calibrare ed organizzare la visita a Roma in base al tempo disponibile, questo diario di viaggio è strutturato per la permanenza nella capitale di 5 giorni (escluso il tempo per il viaggio).

Il diario di viaggio che vi proponiamo non vuole sostituire le guide turistiche che vi possono fornire dettagli approfonditi di ogni singolo museo, monumento o luogo, ma riteniamo e speriamo vi sia utile per poter seguire gli itinerari che noi abbiamo percorso per darvi la possibilità di scoprire al meglio la bellezza ed il fascino di Roma.

A Lunghezza si trova un antico castello che offre attività quali "Il fantastico mondo del fantastico", attività ed eventi in un luogo e scenario da fiaba ed il parco che lo circonda (http://www.fantasticomondo.it/)

Noi abbiamo sostato presso l'area attrezzata camper “Miralago Roma”, aperta tutto l'anno è sita in località Lunghezza, alle porte di Roma. Ottima base per il soggiorno nella capitale e per la visita di zone circostanti quali i castelli romani e Tivoli, in quanto gode di una posizione favorevole immersa nel verde, è servita dai mezzi pubblici. Dall'area camper Miralago è possibile raggiungere Roma in 2 modi:

    1. con il servizio navetta fino alla stazione di Lunghezza, poi con il treno si arriva alla Stazione Termini o Tiburtina
    2. all'uscita dell'area camper e svoltando a sinistra si raggiunge la località Cappa dove utilizzando l'autobus 041 si arriva a Ponte Mammolo, da qui si prende la metropolitana e si raggiungono le varie fermate

Ecco alcuni consigli:

    • sembra scontato dirlo, ma necessariamente munitevi di scarpe comode, in quanto Roma è bella da visitare camminando per ammirare i vari scorci, un vero e proprio museo a cielo aperto;
    • l'utilizzo dei mezzi pubblici è indispensabile per spostarsi velocemente da una località all'altra, quindi è necessario munirsi di abbonamento in base ai giorni che restate a Roma (l'abbonamento ATAC è emesso nelle biglietterie predisposte, va obliterato la prima volta per determinare la decorrenza, poi dopo è possibile viaggiare illimitatamente sia sugli autobus, che sulla metropolitana* che sui tram) sito ufficiale www.atac.roma.it;
    • la *metropolitana di Roma è attualmente formata da 2 linee (linea A contraddistinta dal colore arancione taglia obliquamente la città da nord-ovest a sud-est. I suoi capolinea sono: Battistini (zona Boccea) e Anagnina (zona Osteria del Curato), ha 27 stazioni; la linea B contraddistinta dal colore blu collega la città da sud a nord-est, dove si divide in due diramazioni: una verso est e una verso nord-est. I suoi capolinea sono: Laurentina, nel quartiere Giuliano-Dalmata, Rebibbia, nel quartiere Ponte Mammolo vicino all'omonimo penitenziario, e Conca d'Oro, nel quartiere Monte Sacro, ha 25 stazioni. Le due linee si incrociano nella stazione Termini;
    • per chi rimane a Roma 3 giorni o 48 ore è possibile acquistare la Roma Pass, che offre agevolazioni economiche e servizi sia per i mezzi pubblici che per le entrate ai musei (sito ufficiale: www.romapass.it);
    • per dissetarvi vi consigliamo di portarvi appresso una bottiglietta e/o borraccia e/o thermos che potrete riempire nelle numerosissime fontane sparse in città, oltre a quelle bellissime, Roma dispone di innumerevoli fontanelle in ghisa con il becco ricurvo chiamate simpaticamente dai romani “nasoni” da cui sgorga acqua potabile;
    • considerate che se avete visite ad orari fissati, o dovete prendere il treno ad un certo orario, dovrete cercare di quantificare al meglio i vari spostamenti, anche se la frequenza delle corse dei mezzi pubblici nei giorni feriali è molto ravvicinata, nei giorni festivi è più diradata, ma soprattutto ogni spostamento richiede comunque tempo;
    • per visitare velocemente Roma è possibile utilizzare i “City Sightseeing Roma”, ovvero dei bus turistici scoperti a due piani che effettuano il giro turistico toccando i principali punti di interesse;
    • per visitare i musei, vi suggeriamo vivamente di prenotare online le varie visite e stampare a casa i biglietti, potrete accedere agli ingressi e/o tornelli evitando code e lunghe file;
    • attenzione agli oggetti di valore, è necessario tenere sempre a tracolla le borse e le custodie delle macchine fotografiche e soprattutto anche nei vari spostamenti con i mezzi pubblici, soprattutto in metropolitana è consigliabile non tenere sulle spalle gli zaini ma tenere sul davanti il tutto e sempre bene in vista, si sa che i saccheggiatori nelle grandi città sono in agguato soprattutto a caccia di turisti sprovveduti e non;
    • cercate di mantenere sempre sott'occhio i bambini; Roma, come tutte le grandi città, è frequentata oltre dai cittadini e dai turisti, anche da persone che vivono di espedienti ed elemosina, ma soprattutto cercate di non perderli di vista in occasione di lunghe file o in situazioni di estrema folla

Prodotti e piatti tipici:

La cucina tipica romana è contraddistinta da piatti corposi e soprattutto a base di carne.

Tra i primi piatti tradizionali non possiamo non menzionare le penne all'arrabbiata, rigorosamente piccanti; altri primi: pasta all'amatriciana, rigatoni co' la pajata (ovvero con parte dell'intestino di vitello, pulito e spellato), spaghetti alla carbonara e spaghetti cacio e pepe.

Secondi piatti: l'abbacchio cucinato a scottadito o alla cacciatora o brodettato (a Roma l'abbacchio è l'agnello), coda alla vaccinara (ricetta con coda di manzo o vitello che richiede ben 7 passaggi), le braciolette fritte panate, i saltimbocca alla romana, l'involtino di pannicolo alla romana (a Roma il pannicolo è una parte di carne povera, ovvero il diaframma del manzo), trippa al sugo accompagnata dal pecorino, il manzo bollito alla picchiapò (ovvero un piatto che riutilizza gli avanzi del bollito, il cui nome è deriverebbe da una poesia di Trilussa, Picchiabbò), il baccalà alla romana (insaporito con alici, capperi, uva passa) o fritto o in umido.

In stagione come contorno trionfano le puntarelle, ovvero una varietà di cicoria apprezzata per la tenerezza del cuore centrale che la rende particolarmente adatta al consumo crudo soprattutto per la preparazione di insalate.

Tipico di Roma è la vignarola, ovvero un piatto a base di fave, piselli e carciofi.

Tipico dello street food è il panino romanesco (il panino di notevole dimensioni viene chiamato anche “ciriola”) che si trova in alcuni locali storici, dove viene farcito con specialità romane quali la trippa, la coda alla vaccinara, la porchetta ecc.... Della tradizione ebrea rimane sia come piatto tipico dello street food (che potrete trovare nei vari locali in zona Ghetto) oppure serviti anche nelle varie trattorie sono i carciofi fritti alla giudia, un simbolo della cucina romana, dove la preparazione richiede una lavorazione del vegetale attraverso una doppia frittura per ottenere un risultato simile ad un fiore dai “petali croccanti”. I carciofi alla giudia hanno origine molto antica, visto che vengono citati anche in ricettari e memorie del XVI secolo, debbono essere preparati rigorosamente utilizzando i carciofi cimaroli (detti anche mammole) che sono i migliori della varietà romanesca che vengono coltivati nelle campagne tra Ladispoli e Civitavecchia.

Tra i prodotti tipici non dimentichiamo la porchetta I.G.P.di Ariccia, località che dista da Roma una trentina di km, per i formaggi invece trionfano tra le specialità romane la ricotta e il pecorino, oltre a questi ci sono altre specialità da riscoprire come il caciofiore di Columella, viene considerato un antenato del pecorino romano (trattasi di un formaggio di piccole dimensioni, prodotto con latte di pecora intero e fresco).

Per i dolci in primis segnaliamo i maritozzi ripieni di panna, una vera e propria delizia, trattasi di focacce dolci che vengono gustati farcite con panna montata o gelato. Nato come dolce quaresimale, l'origine del nome ha varie interpretazioni che risalgono alla tradizione popolare. Una delle tante interpretazioni è data dal dono che questi pani dolci venivano regalati alle ragazze fidanzate quasi come un augurio allusivo di trovarsi un “buon marito-zzo”. Altra interpretazione è data da un rito popolare, in cui le ragazze non sposate preparavano questi pani da portare in piazza e chi li aveva più belli e migliori riceveva le attenzioni dei ragazzi del paese.

Altri dolci tipici: i cornetti ripieni e non, la torta con ricotta e visciole, nel periodo natalizio il pangiallo (un pandolce di origini antiche così chiamato per il colore della glassa che lo ricopre, oltre agli ingredienti tipici dei dolci di Natale è contraddistinto da zafferano e la ricotta) e i mostaccioli.

Il 19 marzo per festeggiare il santo si gustano i bignè di San Giuseppe.

Nelle calde giornate romane, sosta d'obbligo è quella di fermarsi nei vari chioschi a gustare la “grattachecca romana”, ovvero una sorta di granita addolcita dai vari gusti quali menta, orzata, limone, arancio ecc. a cui vengono aggiunti pezzi di frutta, deve il suo nome all’azione di “grattare la checca”, ovvero la tipica lastra di ghiaccio che all’epoca veniva usata nella conservazione degli alimenti.

Per i vini romani si deve far riferimento alla produzione vitivinicola delle zone circostanti che regalano nomi di fama nazionale ed internazionale quali il vino dei Castelli Romani DOC, il vino dei Colli Albani DOC, il Frascati DOC, il vino Marino DOC, il Tarquinia DOC ed il Velletri DOC.

Tipico liquore della zona bevuto a fine pasto è la sambuca romana, una miscela di essenze naturali tra i quali il sambuco, l’anice verde e l’anice stellato.

001 - Lazio - Roma - Vaticano - Piazza San Pietro.jpg 011 - Lazio - Roma - Castel Sant Angelo  e cupolone.jpg 028 - Lazio - Roma - Vaticano - Musei Vaticani - Galleria degli Arazzi - soffitto.jpg 032 - Lazio - Roma - Vaticano - Musei Vaticani - affresco - la scuola di Atene di Raffaello.jpg 040 - Lazio - Roma - Vaticano - Musei Vaticani - Scala del Bramante.jpg 048 - Lazio - Roma - Vaticano - Basilica di San Pietro - Cupola di Michelangelo - interno.jpg 050 - Lazio - Roma - Vaticano - Basilica di San Pietro - Cupola di Michelangelo - panorama su Roma.jpg 060 - Lazio - Roma - area camper Miralago.jpg 064 - Lazio - Roma - Chiesa S. Pietro in Vincoli - Mose di Michelangelo.jpg 067 - Lazio - Roma - Colosseo - scorcio esterno.jpg 069 - Lazio - Roma - Colosseo - interno.jpg 078 - Lazio - Roma - Palatino - resti.jpg 088 - Lazio - Roma - Foro Romano - Tempio Antonino e Faustina.jpg 090 - Lazio - Roma - Foro Romano - Arco di Settimio Severo.jpg 093 - Lazio - Roma - Colonna Traiana.jpg 096 - Lazio - Roma - il Vittoriano - Altare della Patria.jpg 101 - Lazio - Roma - Fori Romani dal Vittoriano.jpg 110 - Lazio - Roma - piazza del Campidoglio - panoramica sui fori romani.jpg 116 - Lazio - Roma - S. Maria in Cosmedin - Bocca della Verita.jpg 119 - Lazio - Roma - Aventino - complesso cavalieri di Malta - una sbirciata al buco di Roma.jpg 123 - Lazio - Roma - Catacombe San Callisto.jpg 125 - Lazio - Roma - Fosse Ardeatine - tombe.jpg 127 - Lazio - Roma - Chiesa San Giovanni in Laterano.jpg 133 - Lazio - Roma - Hard Rock Cafe.jpg 140 - Lazio - Roma - Area camper Miralago - cena camperisti.jpg 143 - Lazio - Roma - Fontana del Mose.jpg 147 - Lazio - Roma - nasone.jpg 152 - Lazio - Roma - Palazzo del Quirinale.jpg 155 - Lazio - Roma - piazza Colonna.jpg 161 - Lazio - Roma - piazza Montecitorio - palazzo di Montecitorio.jpg 164 - Lazio - Roma - piazza della Rotonda o del Pantheon - Pantheon - interno.jpg 171 - Lazio - Roma - via Dogana Vecchia - Palazzo Madama.jpg 174 - Lazio - Roma - piazza Navona - Chiesa Sant Agnese in Agone.jpg 179 - Lazio - Roma - Campo de Fiori.jpg 189 - Lazio - Roma - palazzo Borghese.jpg 192 - Lazio - Roma - Mausoleo di Augusto.jpg 194 - Lazio - Roma - piazza del Popolo.jpg 199 - Lazio - Roma - piazza del Popolo - artista di strada - Dario Rossi drummer.jpg 202 - Lazio - Roma - panorama dal Pincio.jpg 204 - Lazio - Roma - Trinita dei Monti vista da via Condotti.jpg 214 - Lazio - Roma - Porta S. Paolo - Piramide di Caio Cestio.jpg 220 - Lazio - Roma - Garbatella - Bar dei Cesaroni.jpg 224 - Lazio - Roma - Chiesa S. Paolo fuori Le Mura.jpg 227 - Lazio - Roma - Chiesa S. Paolo fuori Le Mura - interno.jpg 230 - Lazio - Roma - Chiesa S. Paolo fuori Le Mura - facciata.jpg 233 - Lazio - Roma - Trastevere - scorcio.jpg 234 - Lazio - Roma - Trastevere - piazza S. Maria in Trastevere e Chiesa.jpg 237 - Lazio - Roma - Trastevere - scorcio.jpg 239 - Lazio - Roma - Trastevere - bancarelle di artigianato.jpg 242 - Lazio - Roma - Trastevere - complesso S. Cecilia - facciata chiesa.jpg 247 - Lazio - Roma - Parco Gianicolese - Mausoleo Ossario Garibaldino.jpg 250bis - Lazio - Roma - Parco Gianicolese - fontana Acqua Paola - dettagli.jpg 251 - Lazio - Roma - Parco Gianicolese - panorama su Roma.jpg 254 - Lazio - Roma - Parco Gianicolese - monumento equestre Garibaldi.jpg 257 - Lazio - Roma - Parco Gianicolese - faro italiani d Argentina.jpg