Diario di viaggio
In camper alle ISOLE EOLIE
e un po' di Sicilia
ALCAMO MARINA (TP) - CASTELLAMMARE DEL GOLFO (TP) - TINDARI (ME) - MILAZZO (ME) - ISOLA DI SALINA (ME) - ISOLA DI ALICUDI (ME) - ISOLA DI FILICUDI (ME) - ISOLA DI PANAREA (ME) - ISOLA DI STROMBOLI (ME) - ISOLA DI VULCANO (ME) - ISOLA DI LIPARI (ME) - LETOJANNI (ME) - SCALETTA ZANCLEA SUPERIORE (ME) - TAORMINA (ME) - SAVOCA (ME) - FORZA D'AGRO' (ME) - SCOPELLO (TP) - ALCAMO MARINA (TP) -
PREMESSA:
Nella scelta di dove trascorrere le nostre vacanze estive, l’interesse era rivolto verso le ISOLE EOLIE, un paradiso naturale riconosciuto anche come Patrimonio Mondiale dall’UNESCO.
Considerando che il nostro soggiorno sarebbe avvenuto nel mese di agosto, in periodo di alta stagione, e che le isole non offrono punti sosti adatti per periodi prolungati, abbiamo cercato un campeggio che potesse ospitarci per il periodo di permanenza. Gli unici campeggi presenti sulle Isole Eolie sono a Vulcano, Lipari e a Salina.
Noi abbiamo optato per il campeggio Eolie di Salina, considerandolo come punto strategico, grazie alla posizione centrale dell’isola rispetto all’arcipelago e soprattutto per la conformazione di Salina che rispecchia caratteristiche a noi gradite: mare/montagna e molta vegetazione.
A metà giugno abbiamo versato l’acconto per il campeggio e prenotato andata e ritorno del traghetto Siremar da Milazzo.
Le ISOLE EOLIE (il loro nome deriva da Eolo, dio dei venti) sono un arcipelago nel mar Tirreno formato da 7 isole a nord della Sicilia, di fronte a Milazzo (ME). Le chiamano le “Isole nate dal fuoco” per la loro origine vulcanica circa due milioni d'anni fa. Erano vissute già nell’antichità e furono terre di conquiste ed insediamenti grazie alla loro posizione strategica. Isole di rara bellezza conservano identità e connotazioni ben distinte tra loro. Crescono spontaneamente fiori colorati e profumati quali gelsomino, boungaville, ibiscus e fichi d'India. Le case hanno la tipica struttura eoliana ovvero una unità abitativa a forma di cubo dove si apre un terrazzo (bagghiu) circondato da colonne cilindriche (pulère) che si innalzano fino al tetto, il colore dominante di queste abitazioni è il bianco.
L'arcipelago ha la forma di ipsilon dove Salina è al centro, all'estremo ovest si trovano Alicudi e Filicudi, all'estremo est Panarea e Stromboli e al sud Lipari e Vulcano:
- LIPARI (kmq 37,6 è la più grande e popolosa)
- SALINA (kmq 26,8 è la seconda isola per superficie)
- VULCANO (kmq 21 è la terza per superficie)
- STROMBOLI (kmq 12,6 è la quarta per superficie)
- FILICUDI (kmq 9,5 è la quinta per superficie)
- ALICUDI (kmq 5,2 è la sesta per superficie)
- PANAREA (kmq 3,4 è la più piccola dell'arcipelago)
Commenti e consigli:
Le vacanze alle Isole Eolie sono uniche e spettacolari, si ha la possibilità di godere di paesaggi incantevoli; purtroppo non sono vacanze economiche in quanto tutti gli spostamenti avvengono con traghetti/aliscafi, il costo della vita è più alto, considerando che tutti i beni alimentari e non vengono portati con navi, pure l’acqua viene trasportata con navi cisterna da Napoli.
La traversata con il traghetto da Milazzo (ME) è possibile grazie a due compagnie di navigazione: SIREMAR e N.G.I.
Nella scelta della compagnia valutare non solo in base ai costi, ma anche agli orari e al porto di arrivo, tenendo in considerazione che a Salina sono presenti due porti: Santa Marina Salina e Rinella (vicino al campeggio).
E’ possibile anche imbarcarsi a Napoli, ma per questa scelta di traversata è sicuramente da valutare il costo, in quanto forse è più costosa rispetto allo spostamento via terra del mezzo.
Per visitare le varie isole dell'arcipelago è possibile utilizzare:
- gli aliscafi e/o traghetti di linea (Siremar e Ustica lines) presenti nei vari porti delle isole
- aderendo alle varie gite organizzate che si trovano pubblicizzate nei vari porti delle isole
- noleggiando barche con conducente
- nelle isole, dove sono presenti le strade carrabili, è possibile il noleggio di auto (o auto elettriche a Panarea e a Stromboli) e scooter.
Vi consigliamo di portare:
- scarpette/sandalini di gomma per scogli e sassi
- crema/liquido contro i contatti da medusa e punture di api/insetti
- tende da spiaggia, tipo quelle da pescatore (sconsigliati gli ombrelloni) sono comode da portare richiuse dentro alla loro sacca
- dotazione trekking nel caso decidiate di avventurarvi alla scoperta di montagne e vulcani
- dotazione da snorkeling
- creme a ad alto fattore protettivo in quanto le spiagge di colore scuro aumentano il riverbero del sole
- pietra pomice per levigare i piedi, le spiagge nere riducono la pelle dei piedi di un pessimo colore scuro
- generi alimentari (i costi sulle isole sono abbastanza alti, considerando che tutte le derrate vengono portate via mare)
- cappellini/bandane ed occhiali da sole
Prodotti e piatti tipici:
Prodotto tipico dell'Isola di Salina è il cappero (Presidio Slow Food) e i cucunci, entrambi prodotti agroalimentari tradizionali.
I piatti tipici delle Isole Eolie sfruttano gli ingredienti caratteristici che si trovano disponibili: pesce fresco, erbe aromatiche (menta, nepitella, menta selvatica, basilico, rosmarino), pomodori e capperi:
- primi piatti di pesce, pennette all'eoliana (con tonno, melanzane, capperi, olive), spaghetti alle erbe; gli arancini di riso, piatto tipico della cucina siciliana, sono una sorta di timballo di riso con un ripieno che può variare dal ragù di carne, alla mozzarella, al prosciutto a cui viene data una forma tondeggiante (della grandezza di un'arancia, da qui il nome arancini) anche se in alcuni casi si trovano a forma oblunga. Passate nell'uovo sbattuto e nel pangrattato successivamente vengono fritti.
- secondi piatti di pesce (da segnalare i calamari ripieni alla Malvasia, il timballo di spatola, involtini di pesce spada, acciughe ripiene ecc.), a non perdere la caponata di melanzane, parmigiana di melanzane;
- per i dolci: cannoli (sono una specialità della cucina siciliana sono fatte da cialde fritte ripiene di ricotta dolce oppure le varianti con crema ai pistacchi, creme al cioccolato; anche se le originali sono quelle con la ricotta), piparelle (da accompagnare al Malvasia), spicchitedda o spiccitedda (biscotti speziati cucinati in periodo natalizio), sfinci d'ova (una sorta di frittella con pastella all'uovo), i 'nzuddi.
Da non perdere il pane cunzato di Salina, ben diverso da quello preparato in Sicilia.
Le granite che troverete alle Isole Eolie (anche nelle province di Messina, Catania e Siracusa) sono spaventosamente buone, diverse da quelle a cui siamo abituati.
Il Malvasia delle Lipari DOC è un vino passito considerato il prodotto principe dell'agricoltura eoliana, viene gustato con le piparelle (biscotti alle mandorle simili ai cantucci toscani).
Nella zona di Alcamo si produce il vino Alcamo DOC.
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