Stampa

Un viaggio in van lungo un anno

Marco Chiara fulltimers wirldroads

Fulltimer per imparare a conoscere e rispettare la natura

Redazionale di Vacanzelandia
 
Si chiamano Chiara e Marco e sono due giovanissimi fulltimer che hanno deciso di portare avanti un progetto e il camper è il mezzo per realizzarlo. Un viaggio sostenibile a diversi livelli: risparmio idrico, elettrico economico e diminuzione dei rifiuti. Li ho intervistati poco prima della loro partenza e dalle parole si comprende benissimo l’entusiasmo il desiderio di viaggiare di questi giovani esploratori.
 
1) Chi sono Chiara e Marco?
Siamo Marco e Chiara, due giovani Veneti iscritti da poco a WWF YOUNG
Marco, 27 anni di Sernaglia della Battaglia (TV), impiegato tecnico per 7 anni in un’azienda di distribuzione di gas naturale, ha deciso di licenziarsi per uscire dalla routine (dopo il viaggio dello scorso anno in bici era difficile stare fermi). Chiara, 20 anni di Maserada sul Piave (TV). dopo il diploma in una settimana ha organizzato assieme a Marco il progetto "Dal  Piave ai Sibillini" e dopo questo viaggio in bici dello scorso anno,  ha vissuto per 8 mesi in Irlanda come ragazza alla pari. "Neanche il tempo di rientrare in italia e già partiamo"
Il 18 Giugno 2018 è iniziato questo nuovo progetto "Wildroads: coesistenza uomo e grandi carnivori. Durerà un anno e viaggeremo in tutta Europa."
 
Marco Chiara wildroads van2) Da dove nasce il vostro progetto e qual è l'obiettivo?
Questo progetto è la continuazione del progetto passato. Dato che a noi non piace viaggiare senza uno scopo, abbiamo deciso questa volta di dargli un valore ambientale, alla tappa del Agrinido di San Ginesio dove abbiamo lasciato metà dei fondi ricavati nel viaggio abbiamo conosciuto Franco che lavora al WWF ITALY. Parlando con Franco una sera, è nato questo nuovo progetto: realizzeremo un documentario finale dove racconteremo punti di vista differenti di storie, eventi  ed emozioni del rapporto uomo e grandi carnivori europei (lupo, orso, lince, ghiottone, lontra). Dunque, il documentario sarà rivolto a un pubblico vasto (non sarà un documentario scientifico perché non abbiamo le competenze per supportare il tema a tale livello) per trasmettere il valore e l'importanza della salvaguardia della natura e delle interazioni. Come ad esempio, la salvaguardia del lupo comporta la salvaguardia di altre specie e dell'ambiente.
 
3) Perché il camper come mezzo di viaggio?
Il nostro è un piccolo van di 6 metri quadri, senza bagno e doccia. Ci permette solo di trasportare il cibo e tutta l'attrezzatura per produrre il documentario. Sarebbe stato molto difficile trasportare tutti in bici.
 
Marco chiara wildroads pranzo van4) L'ostacolo più grande sinora incontrato?
In 9 giorni che siamo in viaggio ne sono successi 3 di grandi ostacoli e speriamo di scendere di media molto presto!! Il frigo si è rotto mentre stavamo per partire, quindi abbiamo ritardato la partenza  di diversi giorni per poterlo sistemare.
 
5) Il luogo più bello o quello che almeno una volta all'anno volete tornarci?
Il nostro viaggio prevede uno spostamento lento. Per rientrare nel nostro budget giornaliero. Quindi abbiamo visitato una piccola parte dell'Europa. Finora l'Istria ci ha fatto rimanere a bocca aperta ma anche Lubiana non è da meno.chiara van legge
 
6) Progetto per il futuro?

Per ora non ci pensiamo troppo perché preferiamo vivere il momento e quello che sarà poi probabilmente lo deciderà questo viaggio.

Se volete seguire Marco e Chiara nella loro avventura ecco i riferimenti dei loro canali social:

facebook: @aroadtolive

youtube: @aroadtolive

instagram: @a_road_to_live

Scopri la storia di altri FULLTIMERS - clicca QUI