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Navigatore satellitare GPS

navigatore_gps

Categoria
ABC Plein air
Tipologia
CONSIGLIABILI
Utilizzo
in viaggio

Il navigatore satellitare è un accessorio che consigliamo di inserire nella dotazione del veicolo ricreazionale, anche se riteniamo che non sia sostitutivo alle classiche cartine ed atlanti stradali, ma complementare ed utile nei seguenti casi: raggiungere il numero civico della località desiderata

    • aiutare il guidatore durante la percorrenza di strade tortuose o in caso di scarsa visibilità (notte o nebbia)
    • tenere sempre sotto controllo l'orario presunto di arrivo
    • pianificare i tempi di viaggio delle tappe

COME USARE IL NAVIGATORE SATELLITARE

Ma occorre “imparare” ad usarlo molto bene, perché potrebbe guidarci verso situazioni molto spiacevoli, in quanto i navigatori hanno le impostazioni per “guidare” le autovetture, quindi veicoli con dimensioni, velocità e pesi nettamente diversi dagli autocaravan o auto+caravan.

Innanzitutto, prima di partire per un viaggio, bisogna consultare la cartina o atlante stradale, per capire quale tragitto conviene percorrere, privilegiando strade ad alto scorrimento e principali, facilmente identificabili dai colori mostrati nella legenda dell'atlante.

Successivamente conviene impostare il calcolo del percorso per autocarri o velocità personalizzata, a seconda del tipo di navigatore, affinché venga privilegiato l'uso di strade principali. Io utlizzo sempre la funzione “velocità personalizzata” a 90 Km/h, in quanto la mia velocità di crociera è circa sui 95 Km/h e ho visto che le condizioni di traffico reali abbassano la media di almeno 5 Km/h.

Ora si può impostare il viaggio sul navigatore e controllare se il percorso è “simile” a quello precedente stabilito consultando l'atlante.

Se il navigatore visualizza sulla mappa un'evidente modifica del percorso, conviene ricontrollare sull'atlante per verificare se la strada calcolata sia “percorribile” con i nostri veicoli o è una strada secondaria o bianca, che gli algoritmi del navigatore hanno considerato ma che potrebbe non essere idonea per mezzi ingombranti.

Una volta accertato che il viaggio calcolato dal navigatore corrisponde a quello deciso, si può partire, ma non è finita qui...

Occorre fare molta attenzione ai cartelli di limitazione sia di larghezza che, soprattutto, di altezza, oltre ai cartelli di limitazione di peso e lunghezza.

Come ho precedentemente scritto, i navigatori generalmente sono predisposti per guidare autovetture e le mappe non considerano limitazioni di ingombro o peso.

Il passo alpino o appenninico potrebbe essere vietato a mezzi di altezza superiore a 2,8 mt, oppure a pesi superiori di 3,5 Ton oppure a lunghezze eccedenti i 6,5 mt, ecc.: bisogna sempre stare molto attenti...

Una volta presa confidenza con gli algoritmi del navigatore, si potranno apprezzare le doti positive di questo apparecchio.

PUNTI DI FORZA

    • Quante volte ci è capitato di non riuscire a trovare la via o il numero civico di un punto sosta camper e camper service o altro indirizzo? Il navigatore ci porterà senza indugio verso la meta!
    • Guidare di notte o con nebbia è sempre molto stancante e il navigatore, con la visualizzazione della mappa dall'alto, con un colpo d'occhio ogni tanto, potrebbe anticiparci curve o incroci affinché possiamo prevenire eventuali pericoli.
    • E quando i bambini ci chiedono “quando arriviamo?”, una occhiata al navigatore e potremmo rispondere con l'ora prevista di arrivo, capendo se conviene continuare il viaggio senza interruzione oppure stabilire una sosta per sgranchire le gambe.

CONCLUSIONE

Alla fine, il navigatore satellitare è un valido accessorio complementare alle cartine ed atlanti stradali, che, con le dovute modifiche delle impostazioni standard, potrà essere un compagno di viaggio utile, facendo sempre molta attenzione a non “abbassare la guardia” durante la guida.

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