Stampa

Diario di viaggio

VALLI DOLO E DRAGONE

Autunno, Funghi e Tartufi

valli dolo e dragone

Nazione: ITALIA
Regione: EMILIA ROMAGNA
Province: MODENA
Periodo: DAL 31/10 AL 02/11/2009
Tipo di itinerario: ITINERANTE DI MONTAGNA
Distanza percorsa totale (Km): 325
Distanza itinerario descritto (Km): 105
Località visitate

mappa emilia romagna dolo dragone

MONTEFIORINO (MO) - RUBBIANO (MO) - FRASSINORO (MO) - PIANDELAGOTTI (MO) - PASSO DELLE RADICI (MO-LU) - PALAGANO (MO)

Le Valli Dolo e Dragone sono situate nell'Appennino Modenese nella parte occidentale e la zona costituisce il bacino del fiume Secchia. Zona di castagni, lecci, funghi, tartufi e mirtilli. Luoghi al di fuori del turismo di massa, che racchiudono comunque un fascino da scoprire, soprattutto con i mezzi ricreazionali, grazie alla ricettività offerta. Terra ricca di storia da quella più antica legata a Matilde di Canossa a quella più recente legata alla resistenza partigiana della Seconda Guerra Mondiale. Il comune di Frassinoro è compreso nell'area del Parco del Frignano.

Commenti e consigli:

Le Valli Dolo e Dragone, oltre ad essere zone famose per i tartufi, sono ideali per lo sci di fondo in quanto il comprensorio di Frassinoro-Piandelagotti è uno dei più importanti dell'Appennino Modenese e d'estate le piste si trasformano in percorsi per mountain-bike. Luoghi ideale per passeggiate, escursioni e per la scoperta delle tradizioni enogastronomiche.

Prodotti e piatti tipici:

Zona di tartufi (bianco pregiato, tartufo uncinato o scorzone autunnale, nero liscio e bianchetto o marzuolo) e funghi. Il territorio è compreso nella zona di produzione tipica del Parmigiano Reggiano D.O.P. e Marrone del Frignano.

Il miele di castagno dell'Appennino modenese è tutelato da marchio camerale “Tradizioni e sapori di Modena”.

Tigella modenese (detta anche crescentina modenese, prodotto agroalimentare tradizionale) farcita con il classico “pesto” o cunza (un trito di lardo di maiale, aglio e rosmarino con l’aggiunta finale di parmigiano grattugiato), salumi e per i più golosi, creme di cioccolato e marmellate.

Il ciaccio palaganese (prodotto agroalimentare tradizionale) è un altro prodotto tradizionale della zona, trattasi di una miscela chiamata “la colla” composta di farina, acqua, sale e per poi venire cotta su piastre di ferro roventi, a cottura avvenuta si condisce con aglio, rosmarino mescolati a lardo e pancetta (chiamato “il grasso”) e per concludere una spolverata di Parmigiano Reggiano.

La torta di riso e patate, un piatto tramandato da generazioni che contiene patate, riso, latte, panna, Parmigiano Reggiano stagionato, lardo, aglio, rosmarino, pepe e sale.

Primi piatti: tagliatelle coi funghi (quelli che la stagione offre, si va dai galletti, ai porcini, alle prugnole), tagliatelle al ragù di selvaggina, tortelloni di ricotta, tortellini.

Secondi piatti: trote e salmerini, carne di maiale alla griglia, salsiccia con polenta e porcini, i cotechini, selvaggina (lepre alla frassinorese),

Dolci tipici: crostate con marmellate di frutti del sottobosco, dolci con mirtilli neri dell'Appennino, i frittellozzi di castagne (prodotto agroalimentare tradizionale, trattasi di un impasto di farina di castagne, acqua, lievito e sale che viene poi fritto e ed accompagnato a ricotta fresca).

001 - Emilia Romagna - Montefiorino - panorama.jpg 006 - Emilia Romagna - Montefiorino - rocca mostra funghi.jpg 009 - Emilia Romagna - Montefiorino - mostra mercato tartufo suonatori.jpg 010 - Emilia Romagna - Montefiorino - mostra mercato tartufo i ciacci preparazione.jpg 013 - Emilia Romagna - rubbiano pieve romanica.jpg 016 - Emilia Romagna - Frassinoro chiesa parrocchiale.jpg 019 - Emilia Romagna - valli dolo dragone paesaggio autunnale.jpg 023 - Emilia Romagna - piandelagotti passeggiata lorenzo.jpg 025 - Emilia Romagna - piandelagotti fungo.jpg 030 - Emilia Romagna - passo radici monte cimone.jpg 031 - Emilia Romagna - passo radici.jpg 032 - Emilia Romagna - passo radici confine toscoemiliano filippo.jpg 035 - Emilia Romagna - Palagano chiesa parrocchiale.jpg