Annullata la seconda Festa della Roulotte
L'emergenza Coronavirus costringe l'organizzazione ad annullare la seconda edizione della Festa delle Roulotte Itineranti
Comunicato stampa
La sofferta decisione di annullare la II Festa delle Roulotte Itineranti, in programma in Toscana dal 30 aprile al 3 maggio 2020, arriva in seguito all’emergenza sanitaria che affligge da settimane tutta la Penisola. Gli ultimi decreti legislativi e la situazione drammatica e confusa in cui l’Italia si trova da settimane a causa del Covid-19 impongono uno stop precauzionale anche agli eventi e ai raduni degli appassionati di rimorchi abitabili
Nessuno poteva immaginare, alla sua presentazione al Salone del Camper di Parma lo scorso settembre, che l’organizzazione sarebbe stata costretta ad annullare la seconda edizione della Festa delle Roulotte Itineranti, un evento straordinario organizzato dalle quattro più importanti community italiane di appassionati del turismo in roulotte. Il raduno avrebbe coinvolto, stando alle iscrizioni, ben 200 equipaggi. Sfuma così un weekend di passione per i viaggi itineranti tra condivisione di esperienze, conoscenza reciproca e amicizia tra esperti e neofiti del mondo delle vacanze in caravan, oltre a seminari tecnici, incontri e sessioni di scuola guida teorica e pratica con caravan al traino. Il forum “Caravan Forum”, l’associazione “InCaravan Club Italia”, l’associazione “A.C.I.T. Tuttocaravan”, il gruppo di Facebook “Viaggi in Roulotte 2.0”, organizzatori del raduno, hanno deciso di annullare l’evento, in programma dal 30 aprile al 3 maggio 2020 presso il Camping IL POGGETTO di TROGHI di Firenze, a causa del dilagare del virus Covid-19 e in ottemperanza alle norme che decretano la sospensione di ogni manifestazione pubblica su tutto il territorio nazionale.
“In un momento di grave emergenza per tutto il Paese, anche noi caravanisti ci mettiamo in prima fila con la prima delle misure a contrasto del virus: limitare gli spostamenti. Annullare la 2a Festa delle Roulotte Itineranti è un enorme dispiacere, ma dato il grande interesse testimoniato dal gran numero di prenotazioni, pensiamo che ci saranno nuove occasioni in futuro. Ci auguriamo quanto prima la fine della crisi sanitaria e il ritorno, per tutti, alla libertà di viaggiare”
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