CITTADELLA - città murata da Guinness

Una delle città murate della provincia di Padova, eccoci a zonzo per Cittadella

Località visitate: CITTADELLA (PD) - GALLIERA VENETA (PD) - PIAZZOLA SUL BRENTA (PD)

Cittadella (PD - m 48 s.l.m.) è una delle quattro città murate presenti nella provincia di Padova (le altre tre sono: Monselice, Este e Montagnana). Di notevole interesse è la visita al centro storico di Cittadella e del suo territorio circostante.

Il cittadellese si propone al turista con un'offerta poliedrica grazie alle innumerevoli opportunità di visitare il territorio che non si limitano soltanto all'aspetto storico-culturale, ma offrendo itinerari alternativi ed insoliti, come il noleggio barche sia a motore che remi per escursioni fluviali, oppure gite nei parchi golenali e nelle campagne, in bicicletta (la zona è attraversata della “ciclabile del Brenta”), laboratori didattici (esempio: scrittura medievale ecc..).

Vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dello IAT di Cittadella per gli approfondimenti turismo.comune.cittadella.pd.it

Lo IAT di Cittadella, inoltre, organizza escursioni nel Cittadellese per gruppi di turisti che prevedono visite guidate sia nel borgo che nei dintorni, zona ricca di ville storiche (contatti IAT 049/9404485 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Prodotti e piatti tipici:

I piatti tipici del Cittadellese rispecchiano le antiche tradizioni di un passato contadino e legato alla terra. Trionfa indiscutibile la polenta, sia gialla che bianca, accompagnata dal baccalà o dai tipici “osei” (uccellini come allodole, tordi, passeri o quaglie) oppure con la cacciagione. Polenta che diventa protagonista del dolce tipico, infatti la polentina di Cittadella, che nacque nel 1852 dalla fantasia di Giuseppe Martinazzi, gestore dell’allora “Caffè dei nobili", prevede tra gli ingredienti principali la farina di mais.

Primi piatti del territorio sono il risotto ricco alla padovana (con interiora e parti del pollame della zona), il risotto con asparagi di Fontaniva, i bigoli con l'anitra e la pasta e fagioli.

Per i secondi piatti trionfano pietanze a base di prodotti avicoli, come il cappone alla canevera; piatti tipici della zona sono anche la trippa, il bollito misto e i pesci di fiume.

Altre tipicità della zona: grana padano DOP, l'Asiago DOP, il Montasio DOP, l'asparago fontanivese, la soppressa veneta (tipico salume).

Manifestazioni:

- a febbraio il Carnevale

- a marzo la famosa fiera di primavera o fiera di S. Giuseppe

- a settembre, la rievocazione medievale con ambientazioni, accampamenti, persone in costume, manifestazioni di arcieri, antichi mestieri ecc.

- ad ottobre la fiera franca, esposizioni di prodotti tipici, di artigianato locale, bancarelle enogastronomiche

- a dicembre, mercatino di Natale ed altri eventi natalizi

La visita a CITTADELLA e dintorni

Arrivando a Cittadella si ha la sensazione di essere catapultati nella storia, le mura medievali che racchiudono il centro storico rendono magica l'atmosfera e rappresentano visivamente il passato del paese, il cui aspetto attuale è databile agli inizi del 1200.

Il Camminamento di Ronda, reso completamente percorribile dall'8 giugno 2013, dopo anni di restauro, è entrato a far parte del Guinness dei Primati, grazie al nastro più lungo del mondo che ha abbracciato le mura (la cerimonia ha visto come testimonial il presentatore televisivo Gerry Scotti!).

Cittadella presenta una pianta ellittica di origine romana con due grandi strade principali: una nord-sud (cardo) e una est-ovest (decumano) racchiusa da una cinta muraria possente ed elegante, uno dei pochi esempi di sistema difensivo con il camminamento di ronda percorribile su tutto il perimetro; quattro le porte d'accesso al centro storico che si aprono nelle mura: porta Vicenza (ovest), porta Padova (a sud), porta Treviso (est) e porta Bassano (a nord). Gli alti torrioni arrivano ad un'altezza massima di 30 metri ed offrono ancora oggi una meravigliosa vista sui dintorni. Verso la parte interna della città, la parete del torrione di porta Bassanese conserva un affresco che raffigura il carro dei Carraresi, i signori di Cittadella, e lo stemma di Padova.

Vi consigliamo di iniziare la visita a Cittadella, raggiungendo porta Bassano dove nella Casa del Capitano si trova l'ufficio IAT, recuperate un po' di materiale informativo, e da lì è possibile iniziare anche il camminamento di ronda sulle mura (visita a pagamento). Il camminamento di ronda è lungo metri 1461 con un'altezza media di 14 metri fino a raggiungere il massimo di 30 metri di altezza. La bellissima passeggiata sulle mura è intercalata dalle due torri che offrono allestimenti con reperti storici di notevole interesse (nella torre di Malta all'interno di porta Padova si trova il museo civico Archeologico).

Prendetevi tempo per percorrere il camminamento di ronda e cartina alla mano è possibile scorgere i vari monumenti che poi con la passeggiata in centro andrete a scoprire al meglio, oltre a questo sarà bellissimo nelle giornate di sole ammirare il paesaggio circostante, tra cui spicca la cima del Monte Grappa, i colli Euganei, i monti Berici.

Completato il camminamento di ronda, scesi dalle mura e ritornando a Porta Bassano, si entra nel centro storico di Cittadella percorrendo via Roma si giunge in piazza Pierobon dove spicca maestoso il Duomo dedicato ai SS. Prosdocimo e Donato, costruito in forme neoclassiche tra il 1774 e il 1826, all'interno pregevoli dipinti: “La Cena in Emmaus” di Jacopo da Ponte, “Lamento sul Corpo di Cristo” di Andrea da Murano, “La Flagellazione”, attribuita a Palma il Giovane. Adiacente al Duomo si trova il museo di arte sacra. Sul lato della piazza verso ovest, si trova il palazzo della Loggia, dove nel porticato sono ben visibili gli stemmi degli antichi podestà.

Lasciando alle spalle il Duomo e svoltando a sinistra verso Porta Treviso, si percorre via Marconi, tra palazzi storici sorge Palazzo Pretorio, fu sede dei podestà inviati prima dal Comune di Padova e poi dalla Serenissima. Ritornando nella piazza centrale di Cittadella e percorrendo la strada perpendicolare al Duomo, via Garibaldi, di sobria eleganza con portici, palazzi storici con facciate di un certo fregio giungerete al lato sud della città, ovvero porta Padova con la Torre di Malta (fatta erigere nel 1251 quale carcere politico, viene menzionata anche da Dante nella Divina Commedia nel Canto IX del Paradiso). Poco prima sulla destra, si trova il la Chiesa di S. Maria del Torresino.

Ultimo asse viario cittadino da visitare è quello di via Indipendenza che conduce a porta Vicenza, si trovano il Teatro Sociale, progettato 1817, presenta un'elegante facciata neoclassica, all'interno è strutturato con un atrio, una sala semicircolare con palcoscenico, tre ordini di palchetti, una sala fumo. Poco più avanti sorge il Palazzo del Municipio “Andrea Mantegna”, un edificio di moderna fattura.
Nei dintorni di Cittadella sorgono pregevoli ville, molte di proprietà privata, la cui visita è possibile soltanto accompagnati da visite guidate dall'ufficio IAT. Altre ville si trovano a Fontaniva (Villa Borromeo e Villa Gallarati-Scotti), Onara, Galliera Veneta (la villa Imperiale con il suo suggestivo giardino romantico visitabile), Campo San Martino (Villa Busetto e Villa Breda), San Giorgio in Bosco (Villa Bembo e villa Anselmi), San Pietro in Gù (Villa Zilio).

Imperdibile è la visita alla villa Contarini, Camerini è una delle più grandi ville venete e si trova in località Piazzola sul Brenta (PD). La villa sorta sui resti di un antico castello intorno all'anno Mille, è stata in epoche successive trasformata, rimodellata, ingrandita fino a diventare una vera e propria reggia e richiama per certi aspetti qualche scorcio della famosa Versailles. La villa, visitabile anche all'interno (a pagamento), si fregia anche di un parco di oltre 40 ettari con laghetti, peschiere, ghiacciaia; nonché da un giardino antistante con spazi verdi è riccamente abbellito da statue.

Dove sostare:

Indice Regione

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