Tandy 620 |
Viaggio: Quattro giorni a spasso per la Svizzera
dal 08 al 12 novembre 2013
Ecco la vacanza di Paolo M., amico di Vacanzelandi@, che, con la moglie, ci propone un viaggio breve per visitare la Svizzera.
Componenti:
- Paolo, pilota e addetto alla logistica
- Maria Rosa, ideatrice e pianificatrice del viaggio, navigatrice e addetta alla cucina
Carburante | € | 184 |
Pedaggi autostradali | € | 61 |
Aree di sosta/campeggi/parcheggi | € | 45 |
Ingressi musei, chiese, ecc. | € | 42 |
Trghetti e trasporti pubblici vari | € | 20 |
Varie non identificabili | € | 125 |
Vitto | € | 0 |
Totale costi sostenuti | € | 477 |
Chilometri percorsi | km | 1154 |
Consumo medio | l/km | 10 |
Finalmente si parte, il viaggio era già stato programmato da diversi giorni, verso le 18 lasciamo il rimessaggio di Montechiaro d'Asti e con l'autostrada raggiungiamo.....
Finalmente si parte, il viaggio era già stato programmato da diversi giorni, verso le 18 lasciamo il rimessaggio di Montechiaro d'Asti e con l'autostrada raggiungiamo Bellinzona in Svizzera passando attraverso la frontiera di Chiasso dove non abbiamo avuto nessun tipo di controllo.
Avevamo previsto, ed in effetti ci siamo fermati per la cena ed il pernottamento nell'area dell'autogrill di Bellinzona Sud.
Illustrazione 1: Autogrill Bellinzona sud
La notte è trascorsa tranquilla, a parte il solito rumore degli autocarri in transito sull'autostrada, al mattino ci svegliamo con qualche squarcio di sole e con le punte delle montagne circostanti imbiancate, non fa freddo e dopo una buona colazione riprendiamo il viaggio utilizzando l'autostrada E45 verrso Lucerna- Basilea con tappa a Riehen (CH) dove è prevista la visita alla fondazione BEYELER li potremo visitare delle importantissime opere di Picasso, Matisse, Giacometti, Cesanne e molti altri, nonché la mostra temporanea del noto scultore Thomas Schütte. Riusciamo a posteggiare in una via laterale della cittadina e dopo pranzo ci avviamo alla fondazione per la visita. La struttura è stata progettata da un nostro famoso architetto che è Renzo Piano.
Illustrazione 3: Vista interno fondazione |
Illustrazione 2: Parco attiguo alla fondazione |
Posso sicuramente affermare che per gli amanti della pittura e della scultura questo è un museo affascinante e molto molto interessante per il quale dedicarci un pomeriggio è il minimo che si possa fare.
Al termine proseguiamo per alcuni chilometri e raggiungiamo a Lorrach in Germania il campeggio “Im Grutt” dove sosteremo per due notti; il campeggio in questa stagione è poco frequentato e quindi tranquillissimo, i servizi sono ben tenuti e riscaldati, bellissime le doccie: tutto compreso e con attacco alla corrente, al costo di 22 euro al giorno.
Illustrazione 4: Campeggio di Lorrach
Posteggiato il camper, richiamati dai rintocchi di campane di una chiesa li vicino ci rechiamo alla messa prefestiva. Dopo cena, la solita partita a burraco e poi a nanna. Notte tranquillissima ma sotto una pioggia battente e continua che è durata tutto il giorno seguente.
La domenica mattina dopo colazione ci rechiamo presso la stazione ferroviaria di Lorrach che dista una ventina di minuti a piedi dal campeggio, e di li raggiungiamo in meno di 20 minuti il centro di Basilea (CH). La giornata come già detto è pessima pioggia e freddo intenso scoraggiano la visita alla città e pertanto raggiungiamo subito il museo KUNSTMUSEUM BASEL del quale siamo rimasti entusiasti. Vi sono esposti quadri dei maggiori pittori in particolare ci sono, di Picasso, due splendide opere: I due fratelli e Arlecchino, inoltre in questi giorni era presente una mostra temporanea di quadri del pittore americano Piet Mondrian.
Illustrazione 5: Basilea, la cattedrale |
Illustrazione 6: Basilea, veduta sul Reno |
La visita è durata alcune ore verso le 16 usciti dal museo abbiamo fatto alcuni passi per il centro, una visita alla bellissima cattedrale, al centro storico ed ovviamente al suo grande fiume che è il Reno.
Non è mancato uno spuntino in un chiosco che, vedi il caso gestito da una coppia, la cui moglie era di origine sarda, ovviamente non sono mancate alcune battute in italiano.
Ripreso il treno siamo ritornati a Lorrach per la cena. Fa molto freddo ma con il nostro webasto abbiamo in pochi minuti riportato la temperatura all'interno del camper oltre i 20 gradi.
Dopo cena, stanchi per l'intensa giornata subito a nanna.
Al mattino seguente, lunedì , dopo colazione riprendiamo il nostro viaggio in direzione Vaduz (FL) ma con tappa a Lucerna (CH). La giornata è molto bella, sole splendido ma ancora un po freddina, man mano che ci avviciniamo a Lucerna compaiono le montagne sulle quali si evidenzia una bella coltre di neve che scende anche a quote abbastanza basse.
Illustrazione 7: Lucerna, lago e montagne |
Illustrazione 8: Lucerna, vista dal ponte di legno |
Lucerna è molto carina, molto belle le vie nel centro storico, tutto il lungolago ed il suo ponte coperto in legno; nel frattempo la temperatura si è alzata ed al sole si sta molto bene. Ci godiamo la città per alcune ore
Illustrazione 9: Lucerna, vista sul ponte di legno |
Illustrazione 10: Lucerna, case sul |
Illustrazione 11: Lucerna, chiesa |
Illustrazione 12: Lucerna, particolare interno |
e verso le ore quindici costeggiando il lago proseguiamo il nostro viaggio alla volta di Vaduz capitale del principato del Liechtenstein.
Senza problemi troviamo l'area dove sostare che non è altro che il parcheggio del campo sportivo, vicinissimo al Reno, li troviamo un camper belga.
Illustrazione 13: Vaduz, parcheggio |
Illustrazione 14: Vaduz, il castello dei regnanti |
Prima di cena facciamo un giro per la cittadina che non ci esalta più di tanto, fa freddissimo e pertanto torniamo velocemente alla base.
Riscaldamento al massimo, cena, carte, nanna.
Notte tranquillissima ed al risveglio uno spettacolo bellissimo, un sole splendido illumina le montagne circostanti tutte imbiancate; fa molto molto freddo il camper all'esterno è completamente bianco per la brina ma all'interno c'è un tepore piacevole.
Prima di partire alcune foto di rito, il castello dei duca che sovrasta Vaduz, il fiume e le montagne.
Illustrazione 15:Vaduz, foto notturna su Reno e montagne |
Illustrazione 16: Vaduz, risveglio bianco |
Riprendiamo il nostro viaggio verso casa ma lungo il percorso sono previste ancora due tappe la prima è la cittadina di Chur.... ed il paesino di Zillis.
In un oretta raggiungiamo Chur (CH) una cittadina tpicamente industriale ma con un centro storico molto carino che vale la pena visitare. Una bellissima cattedrale intitolata a Santa Maria Assunta, dove all'nterno si trovano pregevoli opere.
Illustrazione 17: Chur, la cattedrale di Santa Maria Assunta |
Illustrazione 18: Chur, interno della cattedrale |
da questa città parte il famoso trenino rosso delle montagne, e sempre in questa cittadina una serie di funevie porta gli sciatori alle piste di sci.
Riprendiamo il nostro viaggio dove gli scenari cambiano continuamente alterndo prati verdisimi con mucche al pascolo, piccoli borghi con campanili aguzzi, montagne innevate;
Illustrazione 19: Immagine di pace e serenità
|
Illustrazione 20: Mucche svizzere al pascolo |
il sole continua ad illuminare il nostro viaggio e finalmente raggiungiamo il piccolo borgo situato nei Grigioni chiamato Zillis (CH) che potrebbe essere assimilato a tanti altri ma che in realtà lo rende unico per la sua piccola ed unica chesetta denominata addirittura “la Cappella Sistina delle alpi”.
Illustrazione 21: Zillis, vista esterna della pieve |
Illustrazione 22: Zillis, interno della pieve |
Descrivere questa opera d'arte è difficile, consiglierei di vederla e sicuramente resterete meravigliati, veramente un'opera splendida, il soffitto è costituito da una serie di pannelli in legno dipinti nel 1200 che raffigurano i Misteri della fede cristiana, il tutto restaurato in modo perfetto.
Illustrazione 23: Zillis, altra vista delle pieve |
Illustrazione 24: Zillis, particolare dei pannelli della volta |
Direi che abbiamo visto in questo viaggio moltissime cose belle ma questa ne meriterebbe già da sola un viaggio. Lentamente riprediamo la via di casa, la neve sulle montagne cicostanti fa ancora da padrona ma passato il tunnel del San Bernardino quasi tende a scomparire, almeno dalle basse quote, pranzo e cena strada facendo e verso le 20 raggiungiamo il rimessaggio da dove alcuni giorni prima eravamo partiti.
Conclusioni
Quanto riportato vuole essere solo un piccolo spunto per una vacanza, lasciando a chi fosse interessato il piacere di scoprire curiosità ed aspetti piacevoli di queste località; a noi è piaciuta molto, il tempo è stato abbastanza bello a parte un giorno, ma freddo; è stata una bella e rilassante vacanza all'insegna dell'arte e della cultura. Ci sentiamo pertanto autorizzati di suggerire a tutti gli amanti dell'arte di visitare i musei di Basilea e la chiesetta di Zillis denominata non a caso ”la cappella Sistina delle Alpi”.
Saluti a tutti ed alla prossima.
Paolo e Maria Rosa
da Asti
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Alcuni dettagli utili per la sosta:
LOCALITA' | TIPOLOGIA AREA SOSTA | COORDINATE | COORDINATE |
Bellinzona (Svizzera) | Autogrill (Bellinzona sud) | 46°10'55.80”N | 9°00'06.37”E |
Lorrach ( Germania) | Camping “IM Grutt” | 47°37'29.26””N | 7°39'42.73”E |
Vaduz (Liechtenstein) | Parcheggio campo di calcio | 47°08'18.39””N | 9°30'40.06””E |