di Lorenzo Gnaccarini
Quante volte si parla di punto sosta camper, area attrezzata camper, camper service, ma anche agricampeggi, campeggi...
Chi già da molto tempo trascorre le vacanze all'aria aperta ha capito la differenza tra queste differenti tipologie di strutture ricettive, ma chi deve avvicinarsi a questo tipo di vacanza, deve saper scegliere la giusta struttura per la vacanza che deve trascorrere.
L'autocaravan (meglio conosciuto come camper) è considerato dal codice della strada un autoveicolo, quindi può sostare dove è consentito alle vetture. La caravan è rimorchio abitabile e se in sosta in un parcheggio rimane agganciata all'auto, il treno+rimorchio caravan è considerato come un autoveicolo, mentre le tende sono attrezzature per il campeggio, quindi devono appoggiarsi a campeggi ed agricampeggi.
Indipendentemente dalla tipologia della sosta, per non incorrere in sanzioni, l'autocaravan (camper) deve osservare le seguenti regole:
Al di là di queste regole imposte dal codice della strada, durante la sosta degli autocaravan viene tollerata il riscaldamento, il frigorifero ed il boiler accesi, ma l'importante è non effettuare attività da campeggio e non eccedere oltre lo stallo disegnato a terra.
Naturalmente, non bisogna lasciare rifiuti quando si riparte e, nel caso non vi siano cassonetti nelle adiacenze, si può riprendere il viaggio e lasciare i rifiuti al primo deposito rifiuti che si incontra sulla strada. È sempre spiacevole, per chi arriva, trovare i "regalini" di quelli che sono appena partiti e poi non lamentiamoci se i Comuni diventano ostili con noi turisti all'aria aperta...
Bisogna anche fare attenzione ad eventuali divieti di sosta e di transito, che in quasi tutti i casi sono illegittimi, perché bisogna avere delle motivazioni molto valide per discriminare gli autocaravan rispetto alle normali vetture, proprio perché il codice della strada li considera tutti uguali.
Anche le sbarre limitatrici in altezza, se non giustificate da un reale ingombro per il quale "tutti" i veicoli non possono transitare in quella zona, sono illegittimi.
Come indicato dal Ministero dei Trasporti,
"nel caso di autocaravan/camper che poggino sulla sede stradale con le proprie ruote, senza emettere deflussi propri, e che non occupino la sede stradale in misura eccedente il proprio ingombro, in assenza di motivazioni particolari dettate da particolari esigenze di circolazione o da particolari caratteristiche strutturali della strada, il divieto di sosta per la particolare categoria di utenti appare illegittimo"
Se vuoi denunciare una segnaletica illegittima o un parcheggio vietato ai camper, puoi inviare la segnalazione
all'Associazione Coordinamento Camperisti http://www.coordinamentocamperisti.it/
Durante una diretta facebook #NoiconVoi, abbiamo presentato
gli articoli 185 e 157 del codice della strada che regolamentano la sosta degli autocaravan
la direttiva del Ministero dei Trasporti inviata all'associazione dei comuni italiani per diffidare da utilizzare prassi illegittime come divieti di accesso agli autocaravan e sbarre
cause legali vinte contro le sbarre in Trentino e in Alto Adige
e i nostri commenti e quelli degli amici di vacanzelandia che hanno partecipato attivamente alla nostra diretta
Dopo questa premessa, passiamo a descrivere in maniera pratica le varie tipologie di sosta che si possono trovare lungo i nostri viaggi.
Il punto sosta è un luogo dove è consentita la sosta dei veicoli. Può essere un parcheggio, il lato della strada, uno sterrato, un prato, un qualsiasi luogo dove è previsto la sosta dei veicoli.
Può essere libero o gestito, gratuito od a pagamento.
La cosa molto importante da tenere sempre ben presente è di sostare in conformità del codice della strada e di non eccedere oltre lo stallo disegnato a terra, quindi è meglio prediligere i parcheggi "in linea" senza delimitazione degli stalli oppure quelli "a pettine" ma con un lato non disegnato, soprattutto quello che finisce sulla banchina o sul prato adiacente il parcheggio. In questi casi, si consiglia di parcheggiare nella zona eccedente con lo sbalzo posteriore del camper. Attenzione, però a non occupare un eventuale marciapiede, altrimenti si ostacola la circolazione dei pedoni e questo può essere sanzionato.
È una buona abitudine arrivare al punto sosta prima del tramonto, così si può verificare eventuali divieti tipo il mercato settimanale o altre limitazioni e, soprattutto, verificare il grado di sicurezza della sosta. Sarebbe meglio prediligere soste in luoghi abitati, illuminati, possibilmente regolamentate, oppure possono andare bene anche in luoghi più isolati, cercando un po' di "compagnia" di altri camperisti.
Il camper service è un apposito luogo dove è possibile caricare acqua chiara (potabile o non potabile) e scaricare le acque grigie e nere.
Può essere libero o gestito, gratuito od a pagamento. Quasi sempre è una realizzazione comunale oppure messo a disposizione come servizio da un privato come un distributore di carburante, un centro commerciale, ecc...
Il camper service può essere un presidio inserito in un parcheggio, oppure adiacente ad un magazzino comunale, presso un impianto sportivo, in autostrada, ecc...
Purtroppo, non ci sono degli standard di costruzione, quindi ci si può trovare davanti a presidi realizzati in molte differenti modalità. Alcune amministrazioni comunali decidono di realizzarlo "in economia", quindi installano una fontanella (che in inverno sarà spesso ghiacciata) e una botola o tombino per lo scarico in fogna. Questi tipi di installazioni, spesso, si guastano dopo poco tempo, a causa del fatto che vengono progettate e realizzate da persone non competenti, senza conoscere il servizio che deve garantire e le modalità dell'utilizzo. Per fortuna, molti presidi vengono realizzati utilizzando le colonnine acqua e scarichi appositamente realizzati da aziende specializzate, quindi quasi sempre agibili ed in perfette condizioni, per soste tecniche sempre efficienti e rapide.
Anche in questi luoghi, è meglio evitare di lasciare rifiuti se non sono previsti appositi cassonetti e, soprattutto, evitare di lasciare sporco il pozzetto, perché chi verrà dopo ha diritto di trovare pulito e pronto per l'uso senza dover prima togliere i residui di chi ha preceduto.
Infine, se il pozzetto di scarico non è agibile, è logico che bisogna evitare di scaricare lo stesso, perché sicuramente a poca distanza ci sarà un altro camper service più efficiente.
L'area attrezzata è un apposito parcheggio riservato agli autocaravan, dotato anche di camper service. La sosta è consentita fino ad un massimo di 48-72 ore a seconda dei regolamenti regionali. Possono essere ricavate su asfalto oppure anche su altri tipi di fondo, come sassi, sabbia, terra o prato. Gli stalli possono variare da poche unità fino ad arrivare ad aree attrezzate da centinaia di piazzole per camper.
Solitamente, sono situate nei punti di maggior interesse turistico, vicine ai centri urbani oppure vicino ai luoghi di villeggiatura.
Le aree attrezzate possono essere dotate altri servizi, come l'attacco elettrico, servizi igienici, connessione internet wifi e tanto altro.
Possono essere libere o gestite, gratuite od a pagamento. Quelle a pagamento possono essere dotate di cassa automatica oppure sono gestite da apposito personale.
Anche se l'area attrezzata è riservata alla sosta degli autocaravan (ed in alcuni casi anche delle caravan), occorre prestare molta attenzione a non effettuare attività "da campeggio" come l'apertura del tendalino, tavolino e sedie esterni, ecc... Solitamente, sono tollerate l'apertura del gradino e delle finestre.
Le aree attrezzate gestite dai privati su terreno privato, solitamente, definiscono una certa superficie per ogni camper, chiamata piazzola (solitamente di dimensioni 8x4 mt), e tollerano l'apertura del tendalino e il posizionamento di arredamenti da esterni, per permettere di vivere meglio la vacanza all'aria aperta.
Queste aree attrezzate si possono considerare dei piccoli campeggi per camper, alcune mettono a disposizione dei veri e propri servizi igienici, docce, angoli barbecue, giochi per bambini, punto informazioni, strutture da ritrovo comune per pranzi e cene di gruppo, e tanto altro per una vacanza ideale.
Se si sceglie di pernottare in un'area attrezzata non gestita, conviene comportarsi come se fosse un punto sosta, quindi arrivare prima del tramonto per verificare le condizioni e l'ubicazione, per capire se la nottata potrà trascorrere in maniera tranquilla e sicura.
L'agricamper è una nuova tipologia di struttura che viene realizzata da un agriturismo o da una azienda agricola.
L'azienda realizza un'area attrezzata per camper (e in qualche caso anche alle caravan) sottostando le regole vigenti per le aree attrezzate e non quelle per i campeggi: per questo sono denominate agricamper e non agricamping od agricampeggi. La sosta prevista è quella definita per le aree attrezzate, quindi 48-72 ore. Solitamente vengono messe a disposizione poche piazzole, da 3-4 fino a 20-30.
Queste strutture permettono di vivere una vacanza direttamente a contatto con la natura, in un luogo attrezzato e dotato di tutti i comfort, dall'allaccio elettrico, servizi igienici e docce, fino ad arrivare in alcuni ad avere a disposizione anche la piscina ed altre strutture sportive e di ritrovo, come sale per pranzi e cene in compagnia.
È quasi sempre possibile acquistare i prodotti dell'azienda agricola ed in alcuni casi, anche usufruire della ristorazione.
L'agricampeggio è una tipologia di struttura che viene realizzata da un agriturismo o da una azienda agricola per le vacanze all'aria aperta in camper, caravan e tenda.
L'azienda realizza un'area secondo le regole per i campeggi, quindi ampie piazzole da 60 e più mq, servizi igienici adeguati al numero di persone previste e tutte le strutture necessarie e previste dalla normativa. Il numero di piazzole può variare da qualche unità fino ad arrivare al centinaio.
Anche queste strutture permettono di vivere una vacanza direttamente a contatto con la natura, e, spesso, sono eccellenti nell'accoglienza, a tal punto che in alcune sembra di essere in un giardino.
Nell'agricampeggio è possibile prendere parte alla vita dell'azienda agricola, partecipando ad iniziative che permettono di approfondire il prodotto tipico del luogo fino ad arrivare a praticare sport come equitazione, trekking, canoa, in base all'ubicazione della struttura.
Il campeggio è la classica e storica struttura che permette da sempre di trascorrere le vacanze all'aria aperta in camper, caravan e tenda.
Ce ne sono di tutti i tipi: da quello minimale ed essenziale, con poche decine di piazzole, fino all'enorme villaggio turistico con migliaia di piazzole con tutti i comfort per una vacanza senza rinunce e di lusso.
La scelta è ampia, basta considerare che in Italia ci sono più di 2000 camping per tutti i gusti, per tutte le tasche e per tutte le vacanze.
Avere gli strumenti giusti per trovare in breve tempo e con una certa affidabilità queste strutture permette di ridurre al minimo le perdite di tempo e trovare la struttura desiderata senza brutte sorprese.
Infatti, a tutti prima o poi, capiterà di dover "girare" per vari minuti, se non un'ora, per trovare quel punto sosta o quel camper service, che è stato letto da qualche parte, in qualche indicazione più o meno sommaria, su siti più o meno affidabili...
Non è sempre facile trascrivere le indicazioni in maniera precisa per chi vorrà rivivere la propria esperienza, per questo bisogna affidarsi a strumenti certi, affidabili e veri, che diano indicazioni precise e facilmente interpretabili.
Chi volesse avere un elenco di punti sosta, camper service, aree attrezzate, agricamper, agricamping e campeggi, può scegliere fra tanti strumenti, più o meno affidabili ed aggiornati:
Vacanzelandi@, che conosce a fondo questi problemi proprio perché ci siamo passati in prima persona, abbiamo stabilito uno standard per indicare le soste sui nostri diari di viaggio. Le soste indicate sui diari di viaggio di Vacanzelandi@ sono state effettivamente e realmente effettuate durante i nostri viaggi, quindi indicazioni certe e vissute e verificate con una certa cadenza, curando nell'esposizione la massima precisione dell'indirizzo e della localizzazione sulle mappe.
Per localizzare le strutture in previsione di un nuovo itinerario, raccogliamo più informazioni possibili via internet e le verifichiamo preventivamente prima di partire, affidandoci, quindi a quelle informazioni affidabili che ci permetteranno di trascorrere la vacanza senza sorprese. Per questo abbiamo creato CAMP, proprio per mettere a disposizione dei camperisti e campeggiatori una web-app affidabile con al proprio interno oltre 2500 strutture ricettive aree attrezzate, agricamping e camping tutti in un unico strumento. Su CAMP puoi trovare anche le offerte in corso per quelle strutture che ci hanno comunicato le loro promozioni.
Per la localizzazione delle strutture ci affidiamo al navigatore satellitare ed alle mappe cartacee, per evitare che il navigatore ci porti in percorsi non tanto agevoli per i camper. Nel navigatore non utilizziamo i punti d'interesse, ma inseriamo proprio l'indirizzo completo e verificato preventivamente, trovando, quindi, l'esatta ubicazione della struttura indipendentemente dalla precisione e qualità dell'elenco dei punti d'interesse.
Conviene consultare una guida dei campeggi, che sono tutte abbastanza precise ed affidabili, e, se si dovesse andare all'estero, è opportuno trovare qualche guida del paese che si vuole visitare, perché sono più precise rispetto alle indicazioni di sosta in italiano.
Sono tante le tipologie di strutture a cui appoggiarsi per trascorrere una bella vacanza all'aria aperta.
La tipologia di struttura deve essere scelta in base al tipo di vacanza da trascorrere e all'esperienza dell'equipaggio.
Se si è alle prime armi, conviene scegliere le aree attrezzate gestite, agricamper, agricamping e campeggi, per avere la tranquillità di essere in un luogo in cui si può contare sull'aiuto del gestore per risolvere eventuali problemi dovuti ad inesperienza.
Per un viaggio itinerante, la soluzione più utilizzata è quella dei punti sosta con soste tecniche ai camper service, con qualche sosta in strutture dotate di più comfort, anche solo per lavare la biancheria o per riposarsi un po' più in comodità.
Man mano che si prende dimestichezza con questo tipo di vacanza, si può provare a stare sempre un po' più in disparte, in luoghi remoti, fino a provare l'emozione di dormire alla fine di una strada di montagna, casomai nel parcheggio da dove partono le escursioni, accanto al ruscello, sotto il cielo stellato, anche se il paese più vicino è a 10 km e i cellulari non prendono...
La libertà del plein air è anche che ad ognuno la sua sosta, la sua vacanza e la sua esperienza!
Tutti i contenuti di questo portale sono di proprietà di vacanzelandi@ e l'uso è consentito come da condizioni indicate nel disclaimer
VACANZELANDI@ - ® Marchio Registrato - P.I. 01773780380 - C.F. MZZMRZ66M70C469O - email: info@vacanzelandia.com
www.vacanzelandia.com è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Basato sul lavoro di www.vacanzelandia.com.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso https://www.vacanzelandia.com