Diario di viaggio

GENOVA – Patrimonio Mondiale UNESCO -

- L'Acquario di Genova -

Tappe del giorno 14/03/2010:

Località di partenza	Località di arrivo	Km tappa	Km totali
GENOVA - Nervi - in autobus	GENOVA centro storico	0	290
GENOVA centro storico - a piedi	GENOVA Porto Vecchio	0	290
GENOVA-Nervi	Cento (FE)	290	580

Al risveglio troviamo una bella e calda giornata di sole (10°C già al mattino!). Con l'autobus n 17 (oggi che è domenica l'edicola è chiusa, così acquistiamo i biglietti direttamente dall'autista, pagandoli di più, ahimè) raggiungiamo via XX Settembre (1) e poco prima di Piazza De Ferrari scendiamo.

A piedi raggiungiamo la zona del Porto Vecchio (4). Oggi iniziamo la visita con il Museo del Mare di Galata (5) (compreso nel biglietto cumulativo). Cinque piani di esposizione in cui si ripercorre la storia della navigazione. Modelli di imbarcazioni ricostruite consentono di addentrarsi in maniera interattiva negli usi e costumi dell'epoca. Strumentazioni e pannelli espositivi rendono piacevole ed istruttiva la visita che dura circa un paio d'ore. Ci fermiamo in una focacceria, poi raggiungiamo le panchine del porto e al tiepido sole ci godiamo un pranzo frugale. Poi, con il trenino (sempre compreso nel biglietto cumulativo), raggiungiamo la “Città dei Bambini” (6) che si trova all'interno dell'edificio dove un tempo si trovavano i magazzini del cotone.

Ampie sale suddivise per fasce di età ospitano giochi e spazi scientifici e tecnologici. E' il primo centro ludico-didattico-educativo creato per bambini/ragazzi dai 2 ai 14 anni. Filippo è molto entusiasta nel provare le varie postazioni e nello scoprire le varie attività. Decidiamo di rientrare, pertanto un ultimo giro di ricognizione della città; da Via San Lorenzo proseguiamo per via Porta Soprana dove si trova l'omonima Porta (7), l'omonimo chiostro e alla fine della strada la Casa di Colombo, un modesto edificio.

Raggiungiamo poi a piedi Via Dante (8) dove con il bus n 17 rientriamo. Paghiamo, salutiamo il signor Pons e verso le 16.30, purtroppo, iniziamo il viaggio di ritorno.

Poco prima del Passo della Cisa (il valico appennino tra Parma e Massa Carrara), troviamo forti rallentamenti e code. Ci fermiamo in un'area di servizio autostradale per cena e docce, poi riprendiamo il viaggio. Ore 22.00 siamo a casa.