Diario di viaggio

L'ANELLO RETICO

Patrimonio Mondiale UNESCO*

Tappe del giorno 04/05/2008:

Notte un po' inquieta causa la digestione della lauta cena e di alcune auto che si divertono a gareggiare nel parcheggio. Ci alziamo alle 9.00, la giornata è nuvolosa ma calda. Terminiamo i compiti di scuola e poi ci incamminiamo verso il paese. Raggiungiamo un bosco di castagni e querce in cui si trova il PARCO NATURALE DELLE MARMITTE DEI GIGANTI.

Si tratta di un'area estesa, attraversabile grazie a sentieri e vecchie mulattiere che portavano alle antiche cave di pietra ollare. Qui l'azione erosiva e modellatrice di antiche glaciazioni ha modificato e levigato spettacolari rocce striate e dato forme a pozzi, catini e vasche glaciali, per l'appunto le marmitte dei giganti.

All'ingresso del parco una lapide ricorda la tragica uccisione di Suor Maria Laura Mainetti, barbaramente aggredita con un inganno da alcune ragazze la sera del 6 giugno 2000.

La passeggiata nel parco è piacevolmente deliziata dalla temperatura mite di oggi. Ci fermiamo a pranzare al sacco godendoci il rilassante silenzio del bosco.

L'escursione è molto interessante, la forza del tempo che scorre è realmente visibile sulle rocce che portano le tracce di queste lente erosioni.

Causa la mancanza di tempo e stanchezza, non riusciamo a raggiungere i luoghi dove si trovano le “incisioni rupestri” , la testimonianza della presenza dell'uomo primitivo e la sua esigenza di comunicare.

Decidiamo di rientrare perché la strada per raggiungere casa è tanta e temiamo il traffico del rientro.

Ore 14.30 lasciamo Chiavenna e ci dirigiamo verso casa, purtroppo i 4 giorni di vacanza sono letteralmente volati! Il traffico è fortunatamente regolare. Ore 19.45 siamo a Cento.

Tappa precedente - Indice viaggio - Le soste

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