Diario di viaggio

MANTOVA - Patrimonio Mondiale Unesco -

capitale dello stato dei Gonzaga, gioiello del Rinascimento e città natale di Virgilio

MANTOVA

Commenti e consigli:

Mantova è patrimonio Mondiale insignito dall'Unesco (insieme a Sabbioneta MN – m 18 s.l.m.), in quanto “rappresentano i gioielli del Rinascimento per la loro emblematica urbanistica di tale periodo”. A Sabbioneta da visitare: Piazza Ducale con il Palazzo Ducale.

A Mantova è possibile acquistare la “Mantova Card” per il costo di € 5 (costo aggiornato al 2008) dando la possibilità di entrare a prezzi ridotti nei musei e di ottenere sconti in negozi ed agriturismi convenzionati.

Da Mantova parte una pista ciclabile che in circa 45 km raggiunge la località di Peschiera del Garda. Il percorso è pianeggiante ed asfaltato.

Ogni sabato mattina a Mantova, presso lungorio IV Novembre, si svolge il mercato contadino dove vengono venduti i prodotti delle campagne mantovane.

Prodotti e piatti tipici:

La cucina di Mantova risente dell’influenza di zona di confine tra l’Emilia e la Lombardia. Sulla tavola mantovana si trovano piatti come: i tortelli di zucca, il risotto alla pilota (con salamelle), gli agnolini (piccoli tortelli ripieni di carne), i capunsèi (una sorta di gnocchetti di pangrattato e formaggio), tagliatelle al ragù d’anatra e i bigoli con le sardelle (una sorta di spaghetti tirati al torchio).

Nei secondi piatti: lo stufato alla mantovana e la frittata di rane o di cipollotti, piatti a base di pesce di fiume (pesce gatto, carpa, tinca ecc.), stracotto di asino o di cavallo.

Mantova è zona tipica per la coltivazione del riso vialone nano mantovano, dei meloni e della zucca.

Il salame mantovano è stato inserito nei presidi dello “Slow Food”, un salame con tradizioni antiche che risalgono al 1400, il sapore della carne di maiale è arricchito da aglio, pepe, chiodi di garofano e vino bianco. Altri salumi: i ciccioli mantovani (chiamati grepole), cotechino mantovano alla vaniglia, salame crespone mantovano, il fiocchetto.

Nel ripieno dei tortelli, oppure come contorno per il lesso e gli arrosti, ma anche gustata come ghiottoneria di fine pasto si trova nella zona la mostarda mantovana.

Una parte del territorio di Mantova (a sud del Po) è inserita nella zona tipica di produzione del Parmigiano Reggiano DOP.

La provincia di Mantova (a nord del Po) è nella zona di produzione del Grana Padano DOP ed alcuni comuni nella produzione del Provolone Valpadana DOP.

Altri formaggi mantovani: la ricotta (qui chiamata poina) e il tosello (un formaggio poco nobile, costituto da strisce gommose ottenute dalla rifilatura delle forme di grana in lavorazione).

La chisolìna e la chisola sono prodotti da forno quali schiacciata friabile e focaccia.

La pera mantovana IGP è adatta sia al consumo fresco che come ingrediente della mostarda e marmellate.

Dolci tipici: torta delle rose è un delizioso dolce ricavato da rotelle (o rose) di pasta lievitata arricchito da crema di burro zuccherata, cotto in forno. Il sapore ricorda un’ottima brioche! La torta sbrisolona di origini mantovane rappresenta il dolce simbolo della città. Sbrisolona (da sbriciolarsi, in quanto la pasta secca e non lievitata gli dà questa connotazione di non compattezza quando viene tagliata). Uno degli ingredienti principali è la farina di mais (non mancano strutto e mandorle); l’Anello di Monaco e la torta Helvetia (di origine nordeuropea ed entrati come specialità locali) e la torta di tagliatelle.

Per i vini ricordiamo il Garda colli mantovani DOC e il Lambrusco mantovano DOC.

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