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 PIATTI TIPICI STRONG

calabria piatti tipici strong
Partiamo da un concetto “se siete deboli di stomaco, la cucina calabrese non fa per voi”, qui siamo alle prese con sapori decisi, di grande spessore e connotazione... in poche parole STRONG. Chi non ricorda il cabarettista Franco Neri (per intenderci “Franco oh Franco!”) quando nei primi anni 2000, a Zelig recitava la parte del calabrese con la famosa frase “piccante ma così piccante che...” che con le sue parodie introduceva bene il concetto di CUCINA CALABRESE, tra fritti, sostanziosa e piccante.
Ecco appunto partiamo da quello che è il prodotto più piccante: il peperoncino calabrese, anche se è riduttivo fare una macro classificazione, perché qui ne esistono una miriade, vi possiamo dire che è al 10° posto su scala mondiale per piccantezza. Noi ci siamo comprati una bella collana con tutte le varietà da portare a casa, è allegra, spiritosa, colorata e soprattutto molto “strong”.
Partendo quindi dal peperoncino possiamo correlarci tutti gli altri prodotti che lo contengono come la 'nduja (famosa quella di Spilinga), il salume tipico spalmabile, è particolarmente piccante, ma gustata sui crostini o sul pane fresco riesce a farsi apprezzare al meglio. Altro prodotto tipico piccante è la spianata schiacciata (qui chiamata “schiaccia”), una preparazione di salume da taglio che prende il nome dalla forma “pressata” che assume dopo essere stato insaccato e schiacciato.
La cosa curiosa che abbiamo notato al ristorante è la ciotola che viene posta sul tavolo, noi nordici di solito abbiamo la formaggiera, qui invece, di colore rosso acceso, contiene un trito di vari peperoncini immersi nell'olio d'oliva... Un consiglio: aggiungetelo poco per volta agli alimenti, o meglio ancora, assaggiate le pietanza prima perché potrebbero già essere sufficientemente piccante.
Ci siamo ritrovati a motivare al nostro cameriere la nostra provenienza nordica, quando ci ha visti in preda alla reazione di forte piccantezza e il nostro viso non riusciva più a nascondere la cosa, stavamo soltanto mangiando l'insalata calabrese (cipolla, pomodori, oilve e peperoncini)... è stato un momento di forte ilarità sia per noi che per lui (sembravamo dentro ad uno sketch di Franco o Franco!!!).

Se i prodotti tipici precedenti ci erano più o meno conosciuti, il pezzo forte della nostra scoperta di questa vacanza è stata lei:

la Sardeddra, conosciuta come la Sardella, il caviale calabrese o caviale dei poveri, oppure rosamarina o nudicella... cibo ben caro ai crotonesi e UDITE UDITE: cibo in via di estinzione o meglio PROIBITO. Vi raccontiamo questa nostra scoperta...
Non la conoscevamo, l'abbiamo scoperta così per caso, al supermercato, ci ha incuriositi questa preparazione rossastra... E così tra domande e curiosità, siamo riusciti a raccogliere tra la popolazione locale che si tratta di una preparazione a base di novellame di pesce azzurro, conosciuti come “bianchetti”, peperoncino (naturalmente!!!), sale e finocchietto selvatico... Risulta una cremina gustosa e saporita da gustare abbinandola a cipolla rossa (meglio di Tropea, per giocare in casa!) tagliata fine fine, condita con del buono olio extravergine d'oliva locale e spalmata sul pane o crostini è una vera e propria leccornia. Ma torniamo a noi, perché CIBO PROIBITO? Ci documentiamo sul web e apprendiamo che:

“Il divieto da parte dell’Unione Europea risale al Regolamento mediterraneo del 2006, che ha vietato la pesca di novellame di pesce azzurro al di sotto degli 11 cm per tutelare l’ecosistema marino. La Calabria aveva però ottenuto una deroga, tolta nel 2010. Da allora, la pesca della neonata è illegale. La Prefettura ha addirittura imposto al comune di Crucoli la cancellazione della sardella come marchio Deco (Denominazione comunale).”

Noi l'assaggiamo ed è buonissima, non sappiamo la provenienza o come arriva sulle tavole, sta di fatto che spopola nei banchi dei supermercati e non sembra assolutamente proibita qui... anzi a CRUCOLI abbiamo letto una targa con su scritto in lingua locale, che la “sardella fa i miracoli, l'hanno detto i dottori che i brutti diventan belli, i malati sani e non muoiono.”
Chissà chi la vincerà questa “guerra de la Sardella” e se continuerà questa tradizione di questo amato prodotto tipico?!??!
Se nel vostro girovagare nelle strade della provincia crotonese venite letteralmente accerchiati da un gregge di pecore, cosa non molto insolita e a noi è successa... Non arrabbiatevi, portate pazienza e mentre aspettate che il pastore e il suo fedele cani riportino in “carreggiata” il gregge, pensate positivo e al pecorino crotonese, che si ricava dal latte delle pecore autoctone, per l'appunto quelle attorno a voi, riconosciuto anche con Denominazione di Origine Protetta.
Se deciderete pure voi di fermarvi al campeggio di Le Castella, sappiate che ogni mattina arriva lui, con il suo furgoncino bianco, e grida “ricotta calda”. Le papille gustative mandano chiari segnali al cervello per gustare già al meglio quello che è prodotto artigianale preparato da pochi minuti, che tra le tante cose che offre questo casaro non è nemmeno quella più indimenticabile... Provate la provola affumicata ed altri formaggi, non ve ne pentirete! A proposito... noi la ricotta calda ce la siamo gustata a colazione con un bel miele trentino e nocciole del Piemonte che avevamo in cambusa, acquisti dei nostri viaggi, vi possiamo assicurare che il risultato è stato molto “godurioso”!

La macchia mediterranea che spesso fa da cornice a spiagge incantevoli, offre i fichi d'India ne trovate ovunque, sono dolci e “pungenti”, a chi piacciono, sono ottimi mangiati freddi, oppure accompagnando formaggi di pecora o prosciutto crudo.

Al vino abbiamo dato tanto spazio parlando del paese di Cirò, non vogliamo prolungarci... Una cosa sola possiamo aggiungere: comprate qualche bottiglia da gustare, da portare a casa, è un vino che vi racconterà della sua terra e porterete un ricordo indelebili di una bellissima vacanza in questa Costa dei Saraceni.
CIN CIN alla Calabria da Amare!

Ultime ma non ultime... Qualche scatto delle eccellenze e le tipicità gastronomiche della Costa dei Saraceni.

  01 - Calabria - piatti tipici strong - peperoncini.jpg 02 - Calabria - piatti tipici strong - collane peperoncini.jpg 03 - Calabria - piatti tipici strong - ricotta calda.jpg 04 - Calabria - piatti tipici strong - provola affumicata.jpg 05 - Calabria - piatti tipici strong - Le Castella - ristorante da Mimmo.jpg 06 - Calabria - piatti tipici strong - Le Castella - ristorante da Mimmo.jpg 07 - Calabria - piatti tipici strong - la sardella.jpg 08 - Calabria - piatti tipici strong - olive.jpg 09 - Calabria - piatti tipici strong - spianata schiacciata.jpg 10 - Calabria - gregge pecore - on the road.jpg 11 - Calabria - piatti tipici strong - fichi India.jpg 12- Calabria - piatti tipici strong - antipasto cirotano.jpg 13 - Calabria - piatti tipici strong - cavatelli cirotani.jpg 14 - Calabria - piatti tipici strong - cavatelli cirotani.jpg

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