3 cose di me: iperattiva, solare, perfezionista
Dicono di me: che il mio sorriso è il mio biglietto da visita
Il mio motto: "una vita sola non mi basta per scoprire tutto ciò che vorrei fare".
Ringrazio mio padre e Lucia, la mia maestra, che mi hanno dato l'opportunità di far emergere la mia voglia di viaggiare già scritta nel mio DNA.
Adoro viaggiare, scrivere e raccontare, cucinare e pasticciare, fotografare e tutte queste passioni le ho unite per trasformarle in un lavoro che amo e porto avanti con caparbietà e grande slancio.
Raccontarsi e parlare di sé non è facile, si rischia di essere troppo superficiali o troppo dettagliati e prolissi, ci provo e vediamo che cosa riesco a trasmettervi di me.
Sono nata nel cuore dell'Emilia a CENTO (conosciuta da molti per il famoso Carnevale e da pochi per la città natale del famoso pittore, il Guercino), in estate (la mia stagione preferita) nel 1966, segno zodiacale Vergine ascendente Leone, dal primo spicca la mia maniacale precisione e del secondo l'ambizione e la vitalità.
Mio padre e la mia maestra
Credo che la mia voglia di viaggiare e scoprire il mondo fosse già scritta nel mio patrimonio genetico, ma mio padre e la mia maestra mi hanno stimolato a capire questo.
Mio papà era un operaio trasfertista, lavorava in giro per l'Italia, non visitava nulla, costruiva e sgobbava, ma a me affascinava questo suo lavoro che ogni giorno aveva uno scenario diverso, il lavorare in posti sempre diversi.
Uno dei tanti ricordi della mia maestra elementare, che conservo come l'inizio di una scoperta meravigliosa, era il mio quadernone di geografia che ci faceva costruire giorno dopo giorno, regione dopo regione con cenni ed approfondimenti; noi lo dovevamo completare con immagini di luoghi, prodotti tipici e monumenti. Mi innamorai di tanti luoghi, a me sconosciuti, uno catturò il mio fascino di bambina e promisi a me stessa che lo avrei visitato. Era il Tempio della Concordia di Agrigento, lo visitai in occasione del nostro viaggio di nozze in Sicilia e ricordo che mi commossi nel vedere un sogno finalmente realizzato.
Studio, viaggio e lavoro, ma...
Come indirizzo per le scuole superiori scelsi quello commerciale-linguistico, volevo diventare hostess per lavorare e vedere il mondo. Quando mi diplomai nel 1985 scoprii che per accedere a tale impiego bisognava avere una statura non inferiore ad una certa altezza, non portare occhiali e saper nuotare....io non rispondevo in nulla a questi requisiti. Rimasi un po' delusa ma capii che per viaggiare e conoscere il mondo c'erano tanti altri modi e non solo quello di diventare hostess.
Da grande vorrei viaggiare!
Iniziai a viaggiare dopo aver ottenuto il diploma, da sola, con gli amici, con il mio primo fidanzato, in treno, auto, aereo, viaggi itineranti e non, dormendo nei B&B presso famiglie.... Ogni volta un crescendo di emozioni e scoperte che appagavano la mia smania di conoscere, scoprire e vedere (qualcosa di più approfondito l'ho scritto QUI).
Lorenzo & io
Un uomo non è sempre e soltanto un compagno di vita, può diventare anche colui con cui condividere passioni, sogni e desideri, racconto di noi nell'articolo “Dio li fa poi li accoppia”.
Tanti progetti insieme, dalla nascita di Filippo nel 2001, poi con l'acquisto del camper nel 2002 “ecco come siamo diventati camperisti” e da lì è veramente iniziata la nostra nuova era famigliare.
Cambio vita a 42 anni
Nella mia vita dopo la nascita di Filippo c'erano cose che andavano ed altre meno, così decisi come donna matura di 42 anni di dare una svolta e cambiare. Decisi veramente di cambiare radicalmente la mia vita, l'ho raccontato QUI. E da lì in avanti ci furono tante evoluzioni dal travel blog Vacanze Pleinair, che spiego in questo articolo QUI e poi con la successiva svolta di Lorenzo che sarebbe diventato partner anche del mio lavoro, da un sogno, un'idea e un progetto nacque Vacanzelandia, che abbiamo raccontato in questa storia (clicca QUI).
Presente e futuro
Lorenzo ed io siamo entrambi testardi, ma soprattutto crediamo a quello che facciamo, siamo animati da “Passione, credo e volontà”, il nostro motto che ci permette di combattere ed accettare ogni sfida.
Continuiamo giorno dopo giorno a credere in ciò che abbiamo creato, sentiamo il progetto di Vacanzelandia un po' come ad un figlio nostro (e speriamo che Filippo non ce ne voglia per questo confronto!!), frequentiamo corsi, workshop, seminari per crescere e migliorarci.
Grazie a questi mi sono specializzata come social media specialist per poter meglio gestire l'attività di Vacanzelandia e stare più vicina e al meglio con le persone.
E il viaggio della vita continua.....